KIMON (Κίμων)
L. Breglia
2°. - Incisore della zecca siracusana di cui, come degli altri, niente ci è noto, ad eccezione della sua opera e forse, se a lui si riferisce, di un passo di Ateneo (xi, 781 [...] , anche se trattate con minor rilievo. Artista dalla personalità sicura, K. come Euainetos, lascia nella tradizione dell'incisione monetale un largo solco che ci è possibile seguire nei conî di numerose zecche ellenistiche: Larissa, Anfipoli, Ainos ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] sono quelli di Teodosio e quello, recentemente rinvenuto, di Cesena, ornati con raffinate rappresentazioni in rilievo e in incisione (v. tesori).
Nello stesso metallo erano anche oggetti da arredamento come lampadari - vedi ad esempio, quello di St ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] della facile pietra calcarea o della steatite e nella scelta, invece, di materiali assai duri, passibili di politura e di incisione anziché di policromia.
Con la caduta della terza dinastia di Ur (2050-1950 a. C.) si chiude il periodo neosumerico ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] millennio precedente, oggetti rituali di giada, detti yazhang (forse derivati da più antichi prototipi di arma) decorati ad incisione con un motivo teriomorfo simile a quello delle giade Liangzhu, monili di giada, pettorali di bronzo e turchese di ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] l'a. una superficie di legno erano due: l'intarsio, in cui la lamina tagliata nella forma richiesta veniva inserita nella incisione e l'incrostazione, in cui la lamina d'a. era attaccata alla superficie. Le tecniche di decorazione consistevano nel ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] . A Generosa è dipinta sulla tunica del Buon Pastore; a Domitilla sulle vesti del fossore Diogene (secondo l'incisione del Boldetti).
Il segno era già largamente noto nel mondo pre-cristiano e, probabilmente, qualcosa del significato originario ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] vascolare delle isole del N. La ceramica scura lucidata è molto comune, con l'impiego della tecnica decorativa a incisione o ad excisione (v.), con motivi geometrici rettilinei (triangoli, spine di pesce) o con spirali variamente congiunte. Ma è ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] n. 6094, ecc.) ove egli appare con un volto più affilato, la barba più pronunciata e l'espressione assorta accentuata dalla incisione delle pupille. Alle monete degli anni 153-7 corrispondono poi una testa del Museo Provinciale di Tarragona ed una al ...
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BEOTICI Vasi
P. Pelagatti
Si intendono con questo nome i vasi prodotti in Beozia fra l'VIII e il IV sec. a. C. È una fra le più modeste classi di vasi greci, non caratterizzata da uno stile unitario, [...] prevalente è la kỳlix. Vi sono anche scene figurate, rapidamente abbozzate, in una tecnica un po' ingenua, con scarso uso di incisioni (v. gruppo della kỳlix di Nauplia con satiro e lekàne con Atena e Gagenes al Louvre).
G) Pur essendo evidente una ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] dalla stazione, politicamente francese, ma scientificamente ginevrina, di Veyrier, che ha dato il primo esemplare noto di incisione figurata magdaleniana, e dagli insediamenti svizzeri di Kesslerloch e di Thayngen. Le serie neolitiche e dell'Età del ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...