LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] . 187; G. Fiori, La ritrattistica a Piacenza dal '600 al '700: la "riscoperta" di G.B. L., di Venceslao Carboni e dell'incisore Antonio Fritz, con inventari di pinacoteche e documenti, in Strenna piacentina, 1995, pp. 70 s., 84; U. Thieme - F. Becker ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] 'I. - amico di pittori quali F. Palizzi, M. Lenzi, A. Martelli - con uno scritto in forma di lettere al pittore e incisore siciliano S. Cucinotta, con il quale aveva già pubblicato nel 1865 i due soli numeri del periodico L'Arte moderna, contribuì in ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Gallery di Londra; ma entrambi i personaggi hanno irrequietezza e forza nuove. L'identità degli effigiati non è nota: l'incisore era creduto Giovanni delle Corniole (1470-1516), per la dama è stato proposto il nome di Margherita Borgherini, la cui ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] di Leon Battista Alberti nel 1565 e quella del già citato Serlio dell'anno successivo. Nel 1567, in sodalizio con l'incisore tedesco ("pomeranus") Johann Chrieger, diede in luce la doppia edizione del De architectura di Vitruvio, in latino e nella ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] l'iscrizione della lapide furono riprodotte nel rinnovamento del sepolcro, avvenuto nell'estate del 1792 per opera dell'incisore di marmi Antonio Isopi.
Uomo dai costumi pii e caritatevoli, secondo le concordi testimonianze dei suoi contemporanei, l ...
Leggi Tutto
RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] da molti mesi era a Parma (Deli, 1989, p. 246).
Girolamo aveva sposato Girolama, figlia del fiammingo Simone Verovio, editore e incisore di musica stabilitosi a Roma nel 1575, il quale ebbe diversi figli, fra cui il tenore Giacomo Giulio, «musico ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] , stampato a Parigi nel 1841 dalla casa editrice Thierry-Frères, alle cui dipendenze si trovava allora il celebre incisore tedesco Alexandr Benitz, dopo che il lavoro era stato esaminato dall'Accademia delle scienze di Parigi ed aveva ricevuto ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] padre, trovò lavoro nella stamperia dei fratelli P. e F. Piranesi - compagni d'esilio e figli del celebre incisore Giambattista - gravitando di nuovo nell'orbita di Monti e Visconti, divenuto nel frattempo professore di archeologia e sovrintendente ...
Leggi Tutto
TESSARINI, Carlo
Paola Besutti
– Nacque a Rimini attorno al 1690. Il luogo d’origine, non documentato, è dichiarato come toponimico nei frontespizi e nelle dediche delle opere dell’autore, che si firma [...] , pp. 80 s.). A Fano il musicista avviò anche una stamperia insieme a Giovanni Francesco Tessarini, valendosi del già citato incisore lauretano Ceva.
Venuto a mancare l’editore Le Cène, nel 1744 Tessarini «partì per Parigi per una funzione di quella ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] ed è arricchito da un cospicuo numero di incisioni tra cui le due mappe già ricordate: l'opera diretta del C. incisore appare limitata ad alcuni fogli (tra cui il frontespizio e l'Allegoria di Cremona)mentre i ritratti di personaggi illustri - in ...
Leggi Tutto
incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...