La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] per la stampa a rilievo, sei per le incisioni su rame, una fonderia per i caratteri e ambienti di lavoro per gli incisori. Il magnifico Atlas maior (1662-1665) in dodici volumi, edito da suo figlio Joan, soppiantò ben presto l'opera di Ortel.
La ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] triangolare dei singoli tratti. Nasce così una s. il cui spiccato effetto ornamentale è stato chiaramente inteso dagli stessi incisori di sigilli: non mancano, infatti, esemplari di sigilli anepigrafi decorati con due file di triangoli o di linee che ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] al godimento delle opere d'arte e il tardo gusto del collezionista, del conoscitore, dell'amico e protettore di artisti (soprattutto di incisori, da G. Vasi a G. B. Piranesi), che rimasero due costanti della sua personalità, il B. fu in realtà mosso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] o della chimica ed erano destinate alla formazione di manodopera specializzata: disegnatori, tipografi, incisori, capiofficina, falegnami, decoratori, fabbri, macchinisti, elettrotecnici, tornitori. Particolare attenzione fu riservata all’istruzione ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (v. vol. VII, p. 1112)
F. Krinzinger
G. Tocco Sciarelli
Dopo l'attività di M. Napoli, nel corso degli anni '60, che portò alla scoperta di una serie di ambienti [...] oltre che dal già noto balteo di età romana.
È soprattutto la monetazione a testimoniare la vitalità delle officine e il gusto raffinato degli incisori. La zecca di V. è attiva dal 530 a.C. circa al II sec. a.C.; si ricordano i nomi di due abilissimi ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] espositive italiane, tra il 1912 e il 1936 partecipò alle numerosissime edizioni della Biennale veneziana , alla Mostra degli incisori e acquafortisti di Londra (1916), all'Esposizione nazionale di belle arti di Torino (1919), alla I Biennale romana ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] destinato a concludersi già nel 1790, quando il G. tornò a Roma col progetto di iniziare in proprio un'attività di incisore ed editore, stabilendosi prima in via Paolina e quindi a piazza di Spagna, a stretto contatto col nucleo di artisti svizzeri ...
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SACCHI, Luigi
Roberto Cassanelli
– Figlio secondogenito di Giuseppe, funzionario dell’amministrazione austriaca, e di Teresa Sommariva (il fratello maggiore, battezzato Giuseppe come il padre, era nato [...] ), avviata nel 1839 e affidata al pittore torinese Francesco Gonin (Parenti, 1945; Mazzocca, 1986). Alla ricerca di incisori esperti nella traduzione xilografica, Sacchi – che si era associato con gli editori Guglielmini e Redaelli, manifestando l ...
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EROLI, Pio
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 26 genn. 1903 da Erulo e Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo. Dopo gli studi classici al collegio "Nazareno", perfezionò l'istruzione artistica [...] ; svolse intensa attività di critico, pubblicando numerosi articoli; si impegnò nel Sindacato italiano pittori, scultori e incisori. Fu presidente della Fondazione Catel per l'assistenza agli artisti e accademico dei Virtuosi al Pantheon. Nel ...
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BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] del soldato nel 1917-18 e a La Giberna nel 1918. L'anno successivo le sue vignette, a cui la pratica incisoria conferiva un segno arioso ed elegante, apparvero su Ardita, La Domenica dei fanciulli e sul raffinatissimo Satana beffa, insieme con quelle ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...