L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
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Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] tra la velocità della propagazione della luce e quella della Terra nella sua orbita.
Lo studio sistematico dell'intensità della luce, detto mondiale delle isogone e, più tardi, delle 'isocline' ‒ cioè delle linee di uguale inclinazionedella direzione ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] il vero scopo della puntata mantovana del frate era quello di arginare il totale assorbimento nell'orbita francese di F., altro che preoccupato della salvezza dell'anima di F. e, semmai, interessato ad approfittare proprio dell'inclinazione di F. ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] e affermazione di attori immigrati nell’orbita dei giovani promotori delle Compagnie della Calza. Se si leggono nelle note Polo e dei suoi compagni e apprendisti, testimonia di inclinazioni e direzioni del rappresentare ben oltre il catalogo dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] Gorkij con l’opera Bassifondi (1902).
Nell’orbita di Lugné-Poë gravitano invece due contestatori "spiritualisti l’insofferenza di Pirandello per i modi della scrittura convenzionale e una sua inclinazione a un approccio "umoristico" al reale: ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] l'Esarcato gravitò nell'orbita del Regnunz Italiae. Eppure, anche sul piano dell'espansione territoriale, il bilancio rappresentato dalla coscienza della provvisorietà del proprio regime (cfr. Sickel, pp. 100 ss.) e dall'inclinazione a riversare ...
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Vulcani
Paolo Gasparini
Un vulcano è una struttura morfologica formatasi intorno a una frattura attraverso la quale i magmi giungono alla superficie della Terra. I magmi sono fluidi multifase ad alta [...] queste ultime (livellazioni geometriche, misurazioni continue delle variazioni di inclinazione con pendoli, sistemi ad acqua o satellite a orbita polare Nimbus-7.
Le eruzioni esplosive immettono nell'atmosfera enormi quantità di composti dello zolfo ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] maggiore cura. Il F. ben presto dimostrò una "grande inclinazione a cose di disegno" (Baldinucci, p. 376) e . gravitare nell'orbita fanzaghiana; nel 1641 ricevette pagamenti per due statue per l'altare maggiore della chiesa dell'Annunziata (D' ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] il reciproco rapporto di stima e amicizia, non entrò nell'orbita del Cattaneo; così come, pur conoscendone il pensiero ed della dottrina del progresso" (Croce, Storia della storiogr. ital. ..., I, p. 26) insieme a Carlo Tenca. La sua inclinazione ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] , che aveva mostrato una precoce inclinazione alla pratica del disegno e all’arte dell’oreficeria (Vasari, 1550, 1568, 1976, p. 266), forse inizialmente praticata nell’orbitadelle fiorenti botteghe orafe urbinati dell’ultimo quarto del XV secolo ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] allora a gravitare nell'orbita di quello e, negli della reazione dei ceti abbienti danneggiati dai nuovi criteri. Il Wollemborg, poiché il gabinetto non approvava i suoi progetti, si dimise e il 9 ag. 1901 fu chiamato a rimpiazzarlo il C., incline ...
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inclinazione
inclinazióne s. f. [dal lat. inclinatio -onis]. – 1. a. Il fatto di essere inclinato, di avere cioè una determinata pendenza rispetto a un piano verticale o orizzontale di riferimento; più specificamente, angolo, e misura dell’angolo,...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...