BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] , eliminando gli appigli figurativi a realtà sia pure interiori. Dal quadro come schermo, su cui affiora e si deposita l'inconscio, il B. passò al quadro come situazione attiva, tendente a provocare un'emozione; la stesura pittorica, non dovendo più ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] scritti accademici, tra l'ipotesi di comportamento razionale propria della teoria economica e quella di comportamento inconscio presupposta dalla psicanalisi. Tale interpretazione spiegherebbe i dubbi sovente accennati dal M., ma che egli stesso ...
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RECORDATI, Giovanni
Vittorio A. Sironi
RECORDATI, Giovanni. – Nacque a Correggio il 12 luglio del 1898, primogenito di Silvio, farmacista, e di Giuseppina Montanari, casalinga. Laureatosi in chimica [...] ), tra gli sportivi (in particolare i ciclisti) e tra gli studenti universitari. Il farmaco entrò a far parte dell’‘inconscio collettivo’ italiano, influenzando la vita quotidiana di un gran numero di persone e segnando un’epoca. Prima, durante e ...
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BENUSSI, Vittorio
Cesare Musatti
Nacque il 17 genn. 1878 a Trieste da Bernardo (studioso di storia, e per molti anni direttore del locale liceo femminile) e Maria Rizzi. Fece gli studi secondari nella [...] fra due elementi percepiti, nella determinazione del giudizio, possono sostituirsi (a nostra insaputa, e quindi in forma inconscia) agli elementi che noi siamo persuasi di confrontare, altri del tutto estranei. Ma un rilievo tutto particolare ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] esercitare le azioni proprie ad un individuo umano". Tutto lo scritto contiene osservazioni interessanti su quello che oggi si chiama l'inconscio, e i cui moti il C. si sforza di spiegare sempre in termini materialistici di flussi d'umori e spiriti ...
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SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] di opere psicoanalitiche come La psicoanalisi: manuale per medici e psicologi di Edward Glover, Volti e maschere dell’inconscio: la giornata di uno psicoanalista di Ludwig Eidelberg, Psicoanalisi e bambini di Anna Freud, Psicologia della donna nell ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] valori che per secoli avevano nutrito l'Occidente. Il gioco dell'immediatezza, lo "scialo delle sensazioni" chieste all'inconscio, il ritorno al politeismo, il recupero della diversità della morale (in mancanza dell'identità delle persone) prendevano ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] si compiono i più efferati delitti e si occultano i cadaveri, valgono come altrettanti simboli delle misteriose regioni dell'inconscio (al fortunato filone appendicistico dei "misteri", inaugurato in Francia nel 1842 dai Misteri di Parigi di E. Sue ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] di Alfieri per indagare nel suo teatro tragico un’antropologia rivelatrice di una modernità sensibile ai misteri e ai segreti dell’inconscio, di cui si ripercorrono gli aspetti più reconditi. Il sublime non è più un livello di stile, ma una visione ...
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STOPPATO, Alessandro (Giovanni Alessandro). – Nacque a Cavarzere (Venezia) il 31 dicembre 1858, dall’avvocato Giovanni, di Domenico, e da Antonia (Antonietta)
Chiara Valsecchi
Nadali.
A Padova conseguì [...] pubblico ministero (M.N. Miletti, La scienza nel codice. Il diritto processuale penale nell’Italia fascista, in L’inconscio inquisitorio. L’eredità del codice Rocco nella cultura processualpenalistica italiana, a cura di L. Garlati, Milano 2010, p ...
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inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...