In psicanalisi, il processo psichico per cui si tende ad accogliere in sé oggetti o aspetti del mondo esterno, appropriandosi delle rispettive doti o qualità, vere o presunte. Appartiene, con la proiezione [...] (➔), ai primi meccanismi che regolano i rapporti oggettuali, e ha spesso il carattere di un meccanismo di difesa. Nell’inconscio, l’i. equivale a un atto di incorporazione, specialmente orale. La fase che oscilla tra proiezione e i. non è limitata ...
Leggi Tutto
Fotografo italiano (n. Modena 1936). Dopo gli studî di fisica, intraprende all'inizio degli anni Settanta un percorso artistico che lo porterà a più riprese alla Biennale di Venezia (1972, 1980, 1993, [...] è docente di Iconografia fotografica al Politecnico di Milano. Autore, nel 1979, del saggio dal titolo Fotografia e inconscio tecnologico, V. attraverso le sue installazioni, composte da immagini anodine, si interroga sul valore e la consistenza del ...
Leggi Tutto
Psicologo e psicoterapeuta italiano (Ancona 1924 - Roma 2011). Interprete del pensiero junghiano, T. ha volto la sua indagine all'intento di rifondare la lezione junghiana, espungendone gli aspetti più [...] junghismo critico (1987); L'altra lettura di Jung (1988); Adesione e distanza. Una lettura critica de "L'Io e l'inconscio" di Jung (1991); Adesione e distanza. Una lettura critica dei "Tipi psicologici" di Jung (1993); Il lavoro terapeutico. Limiti e ...
Leggi Tutto
Medico e psicanalista (Bad Kösen 1866 - Zurigo 1934). Nel 1917 entrò in contatto con Freud, che nel 1921 lo appoggiava nella pubblicazione di Der Seelensucher (trad. it. 1977), il romanzo di un pensionato [...] verità. In Das Buch von Es. Psychoanalytische Briefe an eine Freundin (1923, trad. it. 1973), G. generalizzava il concetto dell'inconscio e lo estendeva dalla sfera psichica alla somatica. Freud prese da G., che l'aveva preso da Nietzsche, il termine ...
Leggi Tutto
Filosofo e giornalista italiano (Roma 1945 - ivi 2019). Laureato in Filosofia, ha curato e tradotto diverse opere di G. Bruno. Ha insegnato Filosofia antica e Filosofia dell’Interiorità all’Università [...] miracolose (2001), Storia della magia (2001), la trilogia di A come anima, A come amore e C come cuore, Dizionario dell’inconscio e della magia (2008) e Tu chiamale se vuoi coincidenze (2011). Ha lavorato per quarantadue anni in RAI, fino al 2010 ...
Leggi Tutto
Germanista italiano (Pesaro 1908 - Torino 1970); prof. univ. dal 1945, insegnò nell'Istituto orientale di Napoli, quindi a Messina, di nuovo a Napoli e infine a Torino. Ideò e diresse il Dizionario critico [...] tra l'altro: Il romanticismo tedesco (1933), Günther (1947), I più antichi documenti letterari tedeschi (1963), Poeti religiosi tedeschi del Seicento (1963), Tre saggi su Brecht (1966), Coscienza e inconscio nell'arte di Heinrich von Kleist (1969). ...
Leggi Tutto
Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] , grazie a J. Lacan e a due grandi linguisti, R. Jakobson ed E. Benveniste. La tesi lacaniana per cui l'inconscio sarebbe strutturato come un linguaggio contiene sin dall'inizio un rinvio alla retorica: "si possono riconoscere, nel modo più inatteso ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] morte, d'altro canto, fa capolino nel saggio Della pittura surrealista (in Prospettive, IV [1940]) e, denunciandosi vero equivalente dell'inconscio, colloca il surrealismo del D. al di qua delle utopie di Breton e dei suoi seguaci più fedeli e al di ...
Leggi Tutto
Lapsus
Luigi Pavan
Lapsus è una parola latina che significa "caduta, scivolata, errore", attualmente usata per indicare un errore involontario, ma con un suo preciso significato nascosto. Tale estensione [...] sia in tutti gli individui un blocco, una censura fra ciò che è conscio e ciò che è preconscio-inconscio. In particolari situazioni, quando si verifichi una conflittualità sottostante molto forte oppure una diminuzione del controllo difensivo, questi ...
Leggi Tutto
Recalcati, Massimo. – Psicanalista italiano (n. Milano 1959). Formatosi alla psicanalisi a Milano con C. Viganò e a Parigi con J.-A. Miller, dal 1994 al 2002 ha diretto l’Associazione per lo studio e la [...] forma. Per un'estetica psicoanalitica (2007); Melanconia e creazione in Vincent Van Gogh (2009); L'uomo senza inconscio. Figure della nuova clinica psicoanalitica (2010); Cosa resta del padre? La paternità nell’epoca ipermoderna (2011); Ritratti ...
Leggi Tutto
inconscio
incònscio agg. e s. m. [dal lat. tardo inconscius, comp. di in-2 e conscius «conscio»] (pl. f. -sce o -scie). – 1. agg. Di fenomeno interno (impulso, inclinazione, istinto, atto, ecc.) che non giunge a livello della coscienza; o,...
es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera dello psicologo ted. G. Groddeck (1866-1934),...