NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] questa reputazione a determinare la sua scelta per l’elezione papale.
L’elezione e il pontificato di Niccolò V sono strettamente Federico d’Austria, Ludovico scese nella penisola e si fece incoronare re d’Italia a Milano nel 1327. All’inizio dell’ ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] imperiale coloro che, durante la vacanza del seggio papale, avessero osato depredare il patriarchio - una consuetudine - da Lamberto e da suo padre Guido, all'epoca della sua incoronazione imperiale (891), con Formoso; un'intesa che, se difficile da ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] è stimata e detta Santa per la sua grandezza e per il Soglio papale, e così [si dice> di altre città, più di tutte sopra la sua testa una piccola Vittoria alata che voli et che incoroni di lauro, intorno la qual Vittoria siano la Pace, l' ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] - peraltro senza approdo alle stampe - in fatto di decime papali, di questioni di precedenza, di feudi. Ed è in merito Ma Giovan Francesco Busenello - il librettista, con L'incoronazione di Poppea, di Monteverdi oltre che di Francesco Cavalli ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] questa modesta ma nevralgica area di confine. L'incoronazione di Carlo Magno nell'800 aveva turbato ideologie e 1'876 e 1'877 lo scontro è aperto. Le lettere papali dimostrano come contro l'eletto Domenico vi fossero pesanti accuse di corruzione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] riferimento al mezzogiorno del 31 maggio 1252, la vigilia della sua incoronazione, sebbene, a quanto si legge nel prologo, siano state Quando la questione fu nuovamente sollevata nella curia papale, essa rappresentò soltanto uno tra i tanti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] si erano organizzati in una universitas. In una Bolla papale del 1289 si riconosce Montpellier come uno studium generale dotato del re, che è praticato soltanto nel giorno dell'incoronazione, è sempre accompagnato da un'elemosina di una certa ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] olim / principibus fuit antiquis") descrivendo la cerimonia dell'incoronazione di Carlo a imperatore (De gestis Caroli Magni Mainz 1974; F. Gandolfo, Reimpiego di sculture antiche nei troni papali del XII secolo, RendPARA 47, 1974-1975, pp. 203-218 ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] il suo visdomino da Ferrara, ad accettare le nomine papali per i benefici veneziani e a rinunciare alle imposte sul voci sempre meno influenti. Nel gennaio 1530 Carlo V fu incoronato a Bologna, a conferma dell'influenza imperiale sugli affari d' ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Knihovna, XIV A 13), eseguiti intorno al 1085 per l'incoronazione del re di Boemia Vratislao II (m. nel 1092): si .129). È da considerarsi un riflesso dell'arte promossa dalla corte papale ad Avignone il più bel codice miniato romano del Trecento, la ...
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incoronazione
incoronazióne s. f. [der. di incoronare]. – 1. L’atto di incoronare, di porre sul capo la corona; indica sempre un atto solenne o una cerimonia: l’i. del Petrarca in Campidoglio; l’i. dei vincitori delle Olimpiadi (nell’età antica);...
ferula
fèrula s. f. [dal lat. ferŭla, di origine incerta]. – 1. letter. Bacchetta usata un tempo per castigare gli scolari; in senso fig.: la f. del critico, del moralista; castigare con la f. della dialettica (Carducci). 2. a. Asta con croce...