CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...]
Il medico veneto Nicola Gupalatino, nella sua introduzione a Mesue, De medicinis universalibus (Hain, n. 11.118; Indicegen. degli incunaboli, n. 6382), testimonia che l'opera fu data da stampare - 18 maggio 1471 - dal veronese Pellegrino Cavalcabò a ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] più volte sino al XVI sec.: La rappresentazione di s. Guglielma, Firenze, Bartolomeo de' Libri, s.d. (Indice generale degli incunaboli [IGI], n. 8206); La rappresentazione di s. Francesco, ibid., id., s.d. (IGI, n. 8205); La rappresentazione di s ...
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SERVIO, Oliviero
Luca Rivali
– Originario di Tolentino, come egli stesso si definisce, ne sono ignote data di nascita e famiglia di origine. Le notizie che lo riguardano si concentrano nella seconda [...] ia01021500) di Aristotele e il De insomniis di Ippocrate, curato da Andrea Brenta (ISTC ih00277000). Tutti e tre gli incunaboli sono databili intorno al 1481. In particolare l’Ippocrate è da collocare post 15 febbraio 1481, in considerazione, nella ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] tipografiche ed editoriali, per cui venne attribuito dai bibliografi all'anonima "tip. del Servius H 14708" (Indice generale degli incunaboli… [IGI], 8946) analogamente al Prisciano (Hain, 13354) e ad altre due edizioni: l'Orazio del 1475 circa (Hain ...
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ROVELLI, Ambrogio
e Bernardino
Alessandro Tedesco
– La vita e l’operato dei fratelli tipografi Ambrogio e Bernardino Rovelli sono illuminati, allo stato attuale degli studi, da scarsissime notizie. [...] , attivo anch’egli a Pavia nei periodi 1480-87 e 1493-98. Bernd Breitenbruch (1987), nel catalogo degli incunaboli conservati presso la Stadtbibliothek di Ulma, rilevava come alcune parti di due edizioni – recanti i commenti alle Infortationes del ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] Battista e Giovanni Benedetto lasciarono poi al seminario di Trento. Essa era composta da circa 10.000 volumi, con molti incunaboli e un cospicuo fondo di manoscritti, che dopo varie e complicate vicende finì per formare il primo nucleo dell'odierna ...
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POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] per i tipi di Filippo Giunti), si può dedurre che essa fosse tra le collezioni cittadine più ricche di manoscritti e incunaboli.
Nel 1575 diede alle stampe le Vite de’ Sette beati fiorentini istitutori del sacro ordine de’ Servi di Maria (Firenze, G ...
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BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] lettera del B. al Domenichi figura un'altra dello stampatore De Lignamine a Sisto IV (così in Hain, n. 3246). Tuttavia negli incunaboli delle altre opere che il B. afferma di aver dato alle stampe, o di star preparando, non figura mai il suo nome.
Il ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] Catalogue; Gesamtkatalog d. Wiegendrucke, II, 347; M. Sander, Le livre à figures ital...., Milan 1942, 5899; Ind. gen. d. incunaboli, 8069) - ci è stata conservata da alcuni manoscritti, come quelli di Reggio Emilia (Bibl. com., C. 398, insieme con ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] la stampa. Senza data è l'Index locorum i n commentario Caesaris Belli Gallici descriptorum di Raimondo Marliano (Indice generale d. incunaboli d. Bibl. d'Italia [Indi: I.G.I.],n. 6193); senza data, ma probabilmente anteriore al 1476, l'In epistolas ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...