CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] pratica artistica (dal Boccaccio al Sacchetti, a Filippo Villani), il trattato si dimostra uno dei più interessanti incunaboli della moderna critica d'arte. Il tributo all'enciclopedismo scolastico è pagato solo nelle movenze iniziali: anzitutto la ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] a Roma il 5 aprile 1471 per le cure di Andrea Bussi e per i tipi di B. Sweynheym e A. Pannartz (Indice gen. degli incunaboli d. bibl. d'Italia [ = I. G. I.], V, n. 8972). I diciotto esametri di dedica sono stati trascritti dalla Fabbri (p. 53, n. 44 ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] , acquistati appena dalla Mondadori sul principio degli anni '20, Novella e Comoedia, sorta - specialmente il primo - di incunaboli dei moderni rotocalchi di massa.
E proprio quella prima metà degli anni Venti deve ritenersi momento decisivo nella ...
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CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
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Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] 'Olam (Esame del mondo) di Jedajà ha-Peninì, di 20 cc. in 4° (Proctor, n. 6907; Hain, n. 9367; Indice generale degli incunaboli..., n. 5100).
Per motivi che ci sfuggono, l'opuscolo nel colophon non porta il nome del C., ma vi figura come stampatrice ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] qualche anno più tardi, il 20 giugno 1493, la traduzione fu per la prima volta stampata a Roma (Indice generale degli incunaboli [IGI], 4689), ma un mese prima, nella ricordata lettera al M., Poliziano gli aveva chiesto di curare la stampa della sua ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] da notizie storiche sulle vicissitudini dell'archivio e della biblioteca, con elencazione del materiale di pregio (incunaboli, epigrafi, ecc.) e un primo serio tentativo di analisi paleografica della scrittura adoperata nei manoscritti appartenenti ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] da Giacomo Filippo Foresti nel Supplementum chronicarum (Brescia, Bonino de’ Bonini, 1485, (IGI, Indice Generale degli incunaboli, 5076) c. T4r) – un «remunerationis signum», forse la provvigione stanziata qualche anno prima dal Consiglio generale ...
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MARTINI, Emidio
Anna Lia Bonella
– Nacque a Napoli il 9 nov. 1853 da Odoardo, originario di Cosenza, e Amalia Antonini.
Terminate le scuole superiori nel 1868, il M. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] mobili (iniziato solo dal 1896), avviò la redazione del catalogo per soggetti, fece portare a compimento l’indice degli incunaboli (a cura del bibliotecario M. Fava), delle aldine e degli opuscoli, promosse restauri librari in collaborazione con l ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] e Johann Petri, e ibid., Bartolomeo de' Libri; cfr. Ridolfi, Cronologia, pp. 148 s., nn. 48-49; Indice gener. degli incunaboli., V, p.48, n. 8759, e la moderna edizione di questa predica in Savonarola, Prediche sopra Ezechiele, II, pp. 351-371 ...
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MATTIOLI, Matteolo (Matheolus Perusinus). – Figlio del pittore Baldassarre, nacque a Perugia, probabilmente nel primo decennio del XV secolo. Poco è noto dei suoi primi studi, che si dovettero svolgere [...] Donati - L. Sacillotto, Perugia 2006, è presente una riproduzione fotografica dell’edizione napoletana del 1474 (Indice generale degli incunaboli, 6277) affiancata da traduzione in italiano e in inglese.
Nel De memoria il M. distingue, in primo luogo ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...