GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] ), pp. 256 s.; L. Hain, Repertorium bibliographicum, n. 15188; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, n. 4080; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 532, 535, 1568, 6112, 7289, 10032; M.E. Cosenza, Biographical and bibliographical ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] bibliographicum, 10066; Venezia 1496, cfr. Hain, 10067; Appendices, a cura di D. Reichling, V, p. 173, Indice generale degli incunaboli, 5752) e nelle miscellanee pubblicate a Milano nel 1513 e 1519, a Venezia nel 1587, a Colonia nel 1618 (cfr. Index ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] di Lucca e nota al Fabricius in una non meglio identificata stampa incunabola (forse L. Hain, Repert. bibl., 4251; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, 5905; Ind. gen. d. incunaboli, 2367; Ascheri, Saggi, p.85 nota 40), ebbe una tarda edizione nella ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] numero progressivo: ognuno porta una rubrica, e terminano a c. 6 con il capitolo De solutionibus faciendis.
Questo raro incunabolo era sconosciuto al Gregorio e al Mongitore.
Fonti e Bibl.: R. Gregorio, Introduzione allo studio del diritto pubblico ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] la prima metà del Quattrocento, attestando la diffusione dell’opera in numerosi ambienti. Dagli anni Settanta comparvero i primi incunaboli, che si sono rivelati meritevoli di attento studio per le loro peculiarietà redazionali, e nel corso del XVI ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] si diffonde dopo il 1470, anno in cui è introdotta nei Paesi Bassi e in Francia.
I l. a stampa del Quattrocento (incunaboli) sono di regola cartacei e presentano inizialmente la forma di in-folio o in 4°; solo in un secondo momento ebbero formati ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] , Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, Roma 1942, I, pp. 310 s.; Il Quattrocento negli autografi e negli incunaboli della Biblioteca nazionale di Roma (catal.), Roma 1950, p. 71; M. Giusti, I registri vaticani e le loro provenienze originarie, in ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] Medii Aevi..., II, Monasterii 1914, pp. 103, 24; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, III, pp. 680 s., nn. 9039-41; Indice gen. degli incunaboli delle bibl. d'Italia, II, p. 169, nn. 3537; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 12, 14, 122, 331, 372 ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] Scienziati in Arcadia, ibid., p. 436; L. Miani - M.C. Bacchi, I fondi manoscritti e le raccolte di incunaboli e cinquecentine della Biblioteca Universitaria come fonti per la storia della cultura rinascimentale, in Schede umanistiche, III (1989), pp ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] attribuite con sicurezza al C. sono edite le Allegationes, stampate più volte fin dal sec. XV (cfr. Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, II, I, nn. 5685-5689), i trattati De hospitalitate e De canonica portione et de quarta ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...