CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] all'Olmo, accompagna un opuscolo di Eusebio Corrado, Responsio adversus fratrem quendam heremitam (Mediolani 1479; Indice gen. degli incunaboli d. Bibl. d'Italia, II, 3172; Gesamtkat. der Wiegendrucke, VII, 7414; rist. da J. A. Saxius, Historia ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] Clesio e il suo tempo, a cura di P. Prodi, Roma 1988, pp. 477-502; "Pro bibliotheca erigenda". Manoscritti e incunaboli del vescovo di Trento I. H. (1465-1486) (catal.), Trento 1989; K. Walsh, Nikolaus von Lyra OFM und die christliche Hebraistik ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] risolti dalle singole decretali. Lo Schulte ne indica molti manoscritti; per ciò che riguarda le edizioni a stampa, il primo dei quattordici incunaboli che si conoscono è di Parigi e reca la data del 13 giugno 1475. Si è detto che i Casus entrarono a ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] prediche di G.: S. Antonino, Confessionale, s.e. (forse tip. Dell'Antonino), s.l. 15 apr. 1472 (Indice generale degli incunaboli [=IGI], 661]). Alle cc. 81-90 (num. moderna) si trova la predica pisana non datata per il giovedì santo sul versetto ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] Gesamtkatalog der Wiegendrucke [=GW], 10949; ibid. 1487, cfr. GW, 10950; Venezia 1491, cfr. GW, 10951, Indice generale degli incunaboli, 4346), cinque nel Cinquecento (cfr. Schulte, p. 89 n. 5) e due nel Seicento: Brescia 1605 (cfr. Ruggiero Mazzone ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] Lira, pubblicata in quattro tomi a Venezia nel 1495 con i tipi del bresciano Paganino de' Paganini (Indice gener. degli incunaboli delle biblioteche d'Italia [I.G.I.], n. 1691).
Oltre a scrivere appositamente per l'edizione un trattatello sui libri ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] un sinodo diocesano pubblicandone le costituzioni., che rappresentano un documento di notevole importanza per la storia degli incunaboli della riforma cattolica, e tre anni più tardi, sostenuto dalla predicazione di Bemardino da Feltre, istituì un ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] molto illustrate come quella del C. risulta piuttosto marginale.
Numerosi e assai pregiati e rari sono i codici, gli incunaboli e le traduzioni cinquecentesche dell'opera del C.: la più antica edizione a stampa risulta essere la Excellentissimi et ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] latino è riportata alla fine di Antonio Bettini, Liber de preordinatione vitae et mortis humanae, Romae c. 1480 (Ind. gen. d. incunaboli..., n. 710).
Altri scritti in volgare di C.tratti dalle sue opere sono stati editi da Melchior Sessa a Venezia il ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] si succedono fitte e ininterrotte vivente il C., e numerose fino alla metà del '500 (del complesso delle opere, fra incunaboli e cinquecentine, il Bastanzio, pp. 135-154, descrive una lista di più di un centinaio di edizioni). Ed è un successo ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...