POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] per i tipi di Filippo Giunti), si può dedurre che essa fosse tra le collezioni cittadine più ricche di manoscritti e incunaboli.
Nel 1575 diede alle stampe le Vite de’ Sette beati fiorentini istitutori del sacro ordine de’ Servi di Maria (Firenze, G ...
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BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] lettera del B. al Domenichi figura un'altra dello stampatore De Lignamine a Sisto IV (così in Hain, n. 3246). Tuttavia negli incunaboli delle altre opere che il B. afferma di aver dato alle stampe, o di star preparando, non figura mai il suo nome.
Il ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] andati perduti, il C. scrisse il De simonia, stampato a Napoli, lui vivente, nel 1478 o poco dopo (Inv. gen. degli incunaboli, 2509), dal tipografo tedesco Iodoco Hohenstein, che pare avesse seguito le sue lezioni. Nella sua opera il C. riconosce la ...
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DEL BALZO, Angliberto (Ingilberto)
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisata, nel secondo quarto del secolo XV, secondogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, che era sorella [...] di diamanti, perle, zaffiri, smeraldi, rubini ed altre pietre preziose. Elenca, inoltre, un centinaio di codici e pochi incunaboli, che costituivano la biblioteca del Del Balzo. L'analisi dei testi in essa contenuti mostra la caratteristica varietà ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] .
Verso la fine della vita era stato stampato, probabilmente a Milano, un suo trattato, De festis (Ind. gen. degli incunaboli, 3275), con il quale si proponeva di illuminare coloro che volevano conoscere quali feste fossero da osservare e quali no ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] pactis, delle quali si ignora l'editore e che apparvero a Siena rispettivamente nel 1497 e nel 1498 (Ind. gen. degli Incunaboli, I, p. 286, nn. 2222-2227; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, V, coll. 644-648, nn. 5720-5727; Hain, Repertorium, I, p. 570 ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] e di alcuni altri tipografi editori milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lomb., s. 3, X (1898), pp. 49 ss.; Indice gener. degli incunaboli delle Bibl. d'Italia, I, p. 261; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s. v. Bossi, XVI, tav. II. ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] ), pp. 256 s.; L. Hain, Repertorium bibliographicum, n. 15188; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, n. 4080; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 532, 535, 1568, 6112, 7289, 10032; M.E. Cosenza, Biographical and bibliographical ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] bibliographicum, 10066; Venezia 1496, cfr. Hain, 10067; Appendices, a cura di D. Reichling, V, p. 173, Indice generale degli incunaboli, 5752) e nelle miscellanee pubblicate a Milano nel 1513 e 1519, a Venezia nel 1587, a Colonia nel 1618 (cfr. Index ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Il Liber Belial è stato infatti uno dei testi più stampati e diffusi tra il XV e il XVI secolo. Il catalogo degli incunaboli della British Library alla voce Belial richiama 38 edizioni a stampa della seconda metà del secolo XV, dieci in lingua latina ...
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incunabolista
(o incunabulista) s. m. e f. [der. di incunabolo (o incunabulo)] (pl. m. -i). – Studioso, bibliologo, specializzato in incunaboli; non com., chi fa collezione d’incunaboli.
incunabolo
incunàbolo (o incunàbulo) s. m. [dal lat. incunabŭla, plur., propr. «fasce», der. di cunae «culla»; la parola ha assunto il sign. bibliografico dal titolo del primo repertorio di incunaboli, di C. van Beughem: Incunabula typographiae...