La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] e il cammello, mentre il bufalo acquatico divenne l'animale da tiro tipico dell'Asia sud-occidentale e dell'India, essendo il suo utilizzo fondamentale nella coltivazione del riso; l'elefante, infine, trovò impiego principalmente nella foresta ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] si considerano invece di origine africana il sorgo, chiamato in India joār (Sorghum bicolor), e le varietà di miglio chiamate (Coix lacrima-jobi). Infine, è possibile ipotizzare per l'India del I millennio a.C. la coltivazione di altre importanti ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] centro-occidentale, Inghilterra, Dip. Seine-et-Oise della Francia, Terra d'Otranto in Italia, Siria e Palestina, Tracia, Caucaso e India) sulle lastre frontali o laterali i d. mostrano dei fori tondi od ovali, del diametro da 20 a 60 cm chiamati dai ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tri morja Afanasija Nikitina («Viaggio al di là dei tre mari di Afanasij Nikitin»), resoconto del viaggio avventuroso in Persia e in India compiuto tra il 1466 e il 1472 per scopi commerciali da un mercante di Tver´ che morì sulla via del ritorno. È ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] o copta, l’etiopica, l’armena, la georgiana, nonché, data la loro origine, le culture delle comunità cristiane sorte in India, nell’Asia centrale e in Cina per l’opera missionaria dei nestoriani. Elemento comune di queste culture è una reazione all ...
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GHAZNI
Giovanni Verardi
(XVI, p. 887; App. IV, II, p. 57)
Le attività di scavo e di esplorazione a G. e nel suo territorio si sono interrotte nel 1979 a seguito degli avvenimenti politici e militari [...] con nicchie e banconi, non finito.
Gli scavi di G. hanno dato informazioni importanti sull'evoluzione del Buddhismo nell'India di Nordovest e in Asia centrale. Un ambiente con altare del fuoco di forma stellare, con sagrestia adiacente, che ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] la rotta verso il Mar Rosso lungo il Nilo che conduceva i pellegrini verso l'Arabia e i mercanti verso l'Oceano Indiano; Assuan prima e Qus poi ebbero la funzione di importanti centri amministrativi attraverso i quali passavano le carovane per poi ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] disponibilità del materiale.La principale fonte dell'a. era l'Africa centrale e orientale. È improbabile che nel Medioevo l'India esportasse il proprio a., la cui quantità era appena sufficiente per i bisogni del paese. In genere veniva impiegata la ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] mentre, a partire dalla fine del I sec. d. C.,. s'introdusse in Italia (Capua, Ostia), e in Roma, indi in tutto l'Occidente, specie nelle province nordiche di confine - Mesia, Dacia, Pannonia, Germania, Britannia - dove lo propagarono le guarnigioni ...
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MUNDIGAK
G. Ambrosetti
Località dell'Afghanistan, a N di Kandahar, in una vallata parallela a quella dell'Arghandab. La Mission Archéologique Française des Indes, diretta dal Casal, ha condotto a partire [...] fogliame (comune nella valle dell'Indo). Le altre forme invece recano una decorazione geometrica che le accomuna a località dell'India, Belucistan, Iran (Sur Jangal, Tepe Hissar, Tepe Siyalk). Verso la fine del III millennio assistiamo ad un brusco e ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...