MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] assi principali, con una sala coperta a volta come punto focale del santuario (è il caso della Grande m. di Varāmīn). In India i concetti spaziali derivati dalla Persia si unirono a una sensibilità propria delle popolazioni indù per la massa e per il ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] . - L'amore degli Orientali per i g., costante attraverso i secoli, si rivelò tuttavia sotto forme diverse. Nell'Iran e in India i g. furono concepiti come vaste riserve di caccia, nelle quali gli animali vivevano liberamente e la cui pace veniva di ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] lungo il mar Rosso, lo Yemen, il Kashmir, l'Africa orientale (Zanj), nonché le isole Laccadive (Dībajat) a O dell'India. A proposito delle caratteristiche del minerale, al-Bīrūnī (m. nel 1050 ca.) nel Kitāb al-Jamāhir (Libro delle nazioni), citando ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] . situato in un'insolita, centralissima posizione, accanto alla Grande moschea.Parallelamente, nell'oceano Indiano, il commercio a lungo raggio verso l'India e la Cina, incrementato dall'utilizzazione sistematica dei monsoni, determinò lo sviluppo di ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] decorazione di palazzo Canossa a Verona: il B., che vi era presente assieme con Battista del Moro, Bernardino India, Eliodoro Forbicini e lo stuccatore Bartolomeo Ridolfi, affinò nell'impresa quelle sue tipiche risorse di frescante che rimarranno il ...
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SVASTICA
Red.
Segno grafico consistente in una croce a quattro bracci di uguale lunghezza, terminante ciascuno con un prolungamento ad angolo retto, generalmente volto verso sinistra, particolare che [...] su iscrizioni cristiane, v. croce. È tuttora simbolo sacro per i buddistiche l'hanno adottata fin dal VI sec. a. C. In India il suo significato simbolico è evidente, perché essa appare al posto del sole. La sua diffusione raggiunge anche la Cina, il ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] liberali unionisti staccatisi da Gladstone l’Impero fu portato a nuova espansione in Estremo Oriente e in Africa, nell’Oceano Indiano e sul Golfo di Guinea. L’assorbimento delle repubbliche boere (1899-1902) portò quasi a compimento il programma di C ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] teatrale tende a occidentalizzarsi.
Un fenomeno a parte è il t. delle ombre sorto in Cina ma anche, secondo alcuni, in India o nel Tibet, e diffuso in Oriente e Medio Oriente, Africa settentrionale, Europa. Il t. delle ombre necessita di uno schermo ...
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Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] . L’arte del calligrafo fu tenuta in grande considerazione anche dopo la decadenza della cultura araba, in Turchia, Persia e India musulmana.
La struttura stessa dell’ideogramma cinese ne faceva in partenza un oggetto ideale per la c., e il passo ...
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RESTAURO
Cesare Brandi
. Nel dopoguerra non erano ancora maturate le nuove concezioni relative al r. architettonico. Accadde così che l'Abbazia di Montecassino, quasi completamente distrutta dalla guerra, [...] r. del mondo occidentale, e, con diretta attività o consulenza, è largamente intervenuto anche all'estero (Francia, Belgio, Egitto, Messico, India, Yemen, Turchia, Perù) realizzando, fra l'altro, il r. della più antica porta bronzea di Santa Sofia a ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...