Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] del mondo: "Il problema dell'irrazionalità del mondo è stato la forza propulsiva di ogni sviluppo religioso. La dottrina indiana del karma e il dualismo persiano, l'idea del peccato originale, quella della predestinazione e del deus absconditus sono ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] , R., L'India dalle origini alla conquista musulmana, in Nuova storia universale dei popoli e delle civiltà, vol. XVIII, La civiltà indiana (a cura di R. Gnoli e altri), Torino 1973, pp. 5-179.
Gnoli, R., The Gilgit manuscript of the Saṅghabhedavastu ...
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India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] nei confronti di studiosi, artisti, registi e scrittori colpevoli di aver messo in evidenza aspetti poco «edificanti» della storia indiana al solo scopo di diffamare il popolo indù e offenderne la sensibilità religiosa. A farne le spese è stato, fra ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] te, l’a. diventa prassi abituale e fondamentale; prende grandissimo rilievo e forme diverse nelle religioni indiane o d’origine indiana: nel brahmanesimo e nell’induismo acquista valore cosmogonico ed è assimilato al sacrificio; nel tantrismo e ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] per l'apprendimento delle lingue e per l'insegnamento. Era confortato in ciò dall'espressa richiesta dei padri della missione indiana di Mangalore di averlo tra loro. A tal fine fu inviato in Inghilterra dal luglio all'ottobre 1879 per studiare ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] trovare posto nella Storia. I primi tre volumi, dedicati alla università del Messico, erano basati in gran parte sulla Monarquía indiana di Juan de Torquemada, senza che il C. lo dichiarasse. Il quarto era dedicato all'italiano conte Gian Rinaldo ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] , Libero e Libera) o essere il prodotto di un’elaborazione speculativa di figure divine preesistenti come la Trimurti indiana postvedica costituita da Brahmā, il creatore, Viṣṇu, il conservatore, e Śiva, il distruttore.
Dall’importanza del numero tre ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] con evidenza solo nei manoscritti medievali (v. paragrafo 8 e tav. a colori).
6. India. Con le stazioni lunari (Nakṣatra) gli Indiani hanno dato il loro caratteristico contributo alla concezione figurativa del cielo; si tratta di una serie di 27 o 28 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] gli sforzi titanici di Xuanzang per introdurre lo Yogācāra in Cina, dopo la sua morte una scuola così prettamente indiana non riesce a sopravvivere; il suo spirito troppo analitico non incontra un interesse costante da parte della tradizione cinese ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] era in una condizione di difficoltà a causa della scarsità di personale e mezzi materiali.
All’inizio del 1857 scoppiò l’Indian Mutiny, la rivolta dei soldati nativi (Sepoy) indu e musulmani, originata dal malcontento per l’occupazione e per l’uso di ...
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indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...
indianismo
s. m. [der. di indiano, nel sign. 1]. – 1. Carattere di ciò che è indiano, che è proprio dell’India antica o moderna. 2. Idiotismo, ossia modo peculiare, delle lingue dell’India.