zingari
Insieme di gruppi prevalentemente nomadi diffusi in tutto il continente europeo e nelle Americhe (il termine deriva dal gr. medievale athinganos «intoccabile», che indicava una setta di manichei [...] e alcune lingue dell’India. Da un punto di vista antropologico, però, la teoria «indianista» crea notevoli problemi, come la ricerca delle origini di sedi indiane, di volta in volta diverse, e lo studio delle migrazioni, attraverso la Persia e l ...
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Insieme di gruppi migranti e nomadi diffusi in tutto il continente europeo e nelle Americhe. I R. (in lingua romanés «uomo, essere umano») sono indicati anche con il termine Sinti (da Sindh, regione del [...] come rom. Alla fine del 18° sec. risale l’ipotesi che essi costituissero un gruppo etnico omogeneo, parlante una lingua neo-indiana, il romanés (o romani), di cui furono evidenziate le somiglianze con alcune lingue dell’India. Nel corso del 19° sec ...
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trasmesse di bocca in bocca, di generazione in generazione, considerate una delle fonti fondamentali per gli studî etnologici, distinguendosi dalla storia orale, che è l'insieme delle informazioni, assunte [...] , sostenuta da J. e W. K. Grimm, da M. Müller, da G. A. Cox e da A. De Gubernatis, la teoria indianista, sostenuta da T. Benfey, da R. Köhler e da E. Cosquin, la teoria poligenetica, propria della scuola antropologica inglese. La teoria psicanalitica ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] mitica – sostenuta da J. e W.K. Grimm, da M. Müller, da G.A. Cox e da A. De Gubernatis –, la teoria indianista – sostenuta da T. Benfey, da R. Köhler e da E. Cosquin –, la teoria poligenetica, che fu propria della scuola antropologica inglese. In ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] ibid. 1959; La valle dei trulli, in collaborazione con M. Castellano-L. Sinisgalli-E. Minchilli, Bari 1960; Padre Lafitau,gli indiani d'America e il mondo classico, con una scelta delle Moeurs di Lafitau, Palermo 1960; L'eterno selvaggio. Presenza e ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] locali che acquista rilievo, nel 19° sec., nel movimento romantico e prende forza dalle nuove ideologie politiche. La poesia ‘indianista’ di A. Gonçalves Dias è pervasa di fertile immaginazione e dolorosa sensibilità; J.M. de Alencar esalta con le ...
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indianista
s. m. e f. [der. di indiano, nel sign. 1] (pl. m. -i). – Chi si dedica allo studio delle lingue, della storia, della civiltà dell’India; studioso di indianistica.
indiana
s. f. [dal fr. indienne, der. di Inde «India»]. – Tela sottilissima, per lo più di cotone, stampata a colori vivaci, proveniente in origine dalle Indie e molto in voga nel principio del sec 19°: un bellissimo scialle lungo ... d’i.,...