AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] a Vienna e a Budapest (vedi in particolare la presa diposizionedi Julius Andrassy nell'autunno 1914) egli pensava, e lo disse 1914-1918, I (2 ag.-16 ott.1914), Roma 1954, v. Indici;Nemi, Il duca d'Avarna,in Nuova Antologia,CCLIV (16 marzo 1914), ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] adottava ormai una forma di antistatalismo di derivazione liberale, non più legata alle posizioni rivoluzionarie degli anni precedenti. viste anche come indicidi un più intenso dominio della politica sull'economia, e quindi delle classi di governo e ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] indebitamente la scoperta della stella e di non aver indicato la parte avuta dal Comaro, ma gli riconosce il merito d'averla posta nel cielo delle stelle fisse, come egli stesso dimostra. Determina poi la posizione e la parallasse della stella ...
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PUCCIONI, Nello
Francesco Surdich
PUCCIONI, Nello. – Nacque a Firenze il 16 luglio 1881 da Iole Maria Teresa Giovannozzi, sorella del padre scolopio Giovanni, ingegnere fisico, e da Piero, apprezzato [...] , in base a una minuziosa analisi degli indicidi correlazione, come esso si differenziasse da tutte le ricordare i suoi saggi di sintesi: Africa Nord-Orientale e Arabia. Indagine antropometrica sulla posizione sistematica degli Etiopici, Pavia ...
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CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] teologia. Notevoli sono le sue prese diposizione in fatto di morale, prese che lasciano intravedere prediche quaresimali del C. si veda la voce Concionatores quadragesimales negli indici dei registri annuali dei generali dell'Ordine (Dd); Roma, ...
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LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] il suo fulcro in una dura e articolata presa diposizione contro la divisione qualitativa (dal L. attribuita in , Diz. storico-biografico degli illustri e benemeriti salernitani, con appendici, indici e ritratti, Salerno 1937, pp. 70 s.; A. Moscati, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] del vivere civile. La posizionedi Teodorico, che aveva cercato di costituire l'elemento germanico quale di Ammonio è supposizione di studiosi moderni; i rapporti sicuri sono quelli indicati da Cassiodoro, che di B. sapeva più di noi: B. fu scolaro di ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] soldo della Signoria, è indicativodi volontà competitiva nei confronti di F. non già sul i Fiorentini riguadagnano Foiano per poi procedere al successivo recupero d'altre posizioni.
Stracche, senza risultati le due campagne del 1452 e del 1453 ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] . sia al Peruzzi) con un impianto simmetrico caratterizzato dalla posizione della chiesa di S. Giacomo al centro dell'area con ingresso sulla via ad un piccolo complesso termale fedelmente dedotto dalle indicazionidi Vitruvio (lib. V, X) - vuol ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 'esigenza di porre a confronto le posizioni del C. con quelle di amici ed avversari è venuto incontro L. Chiala nella raccolta di Lettere - che fu la prima, e resta ancora utile, benché da usare con cautela - in 6 volumi più uno diIndici a c. di C ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...
indicare
v. tr. [dal lat. indicare, intens. di indicĕre: v. indire] (io ìndico, tu ìndichi, ecc.). – 1. Mostrare col dito, con un cenno qualsiasi, o con parole: gli indicò la porta; il maestro indicava agli alunni la posizione delle varie...