GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] facoltà e privilegi a essa già concessi: nel 1573 accordò la licenza di predicare a tutti i suoi membri delle IndieOccidentali e Orientali che in qualunque occasione avessero ricevuto l'approvazione del loro generale o di un vescovo, senza dovere ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] settembre 1591, poi, confermava tutti i privilegi, indulgenze e facoltà concessi dai suoi predecessori ai Gesuiti operanti nelle IndieOccidentali e Orientali. G. inoltre favorì gli Oratoriani, ai quali fece consegnare due chiese a Napoli nell'agosto ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] richiesta di Filippo II già presentata a Gregorio XIV, I. concesse il titolo, puramente onorifico, di patriarca delle IndieOccidentali a Pedro Moya de Contreras, arcivescovo di Città del Messico. Per quanto coinvolto anche in importanti mansioni per ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] febbr. 1597 e vissuto in Inghilterra; Orazio, nato a Stade l'11 dic. 1598, consigliere e tesoriere della Compagnia delle Indieoccidentali per la Camera di Amsterdam, morto in Brasile nel 1630. Proprio per la formazione religiosa dei suoi figli il C ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] d’America, e fornire ai cardinali dell’Inquisizione notizie e suggerimenti sul potenziamento del personale ecclesiastico nelle Indieoccidentali (Sanfilippo, 2006, pp. 172-173). Assieme alle cruciali questioni sollevate dal clero giansenista, e alle ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] fu anche protagonista di uno scontro con il Consiglio delle Indie a proposito dello spoglio del francescano Juan Pérez de Espinosa, i fondamenti della teoria del vicariato regio sulle Indieoccidentali. La valutazione critica del L. fu stampata ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] Sebastiano, a S. lacopo di Compostela. Recatosi poi a Lisbona, col proposito di imbarcarsi per diffondere l'Ordine nelle Indieoccidentali, per ragioni ignote rinunziò al viaggio e rientrò a Napoli. Nel 1629, volendo recarsi in Terra Santa, si portò ...
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patriarcato
Nel cristianesimo, è il più alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti [...] , che divenuti in seguito titolari, sono stati soppressi nel 1964; inoltre, dopo la scoperta dell’America, fu istituito un p. per le Indieoccidentali con sede a Madrid (1540), nel 1716 fu creato il p. di Lisbona e infine, nel 1886, un p. per le ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] orientale, e Onorio (395-423), cui andò quella occidentale.
Dai due figli di Teodosio discende la divisione dell’ 2000 il Teatro di Roma ha una seconda sede nel nuovo teatro India, ricavato da un ex complesso industriale sulle rive del Tevere. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dicembre 1941). Dopo gli iniziali successi (occupazione delle Indie Olandesi, delle Filippine e della Birmania), le non mancano tentativi di conciliare l’architettura giapponese con quella occidentale per opera, tra gli altri, di Shin’ichirō Okada ...
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indio2
ìndio2 agg. e s. m. (f. -a) [dal nome delle Indie Occidentali]. – Nome con cui si designano gli abitanti indigeni delle Indie Occidentali, cioè dei paesi dell’America centro-meridionale (indiani o amerindî), e soprattutto gli indigeni...
indiano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Indianus]. – 1. Dell’India, regione peninsulare dell’Asia merid., attualmente stato federativo col nome di Unione Indiana (nome ufficiale Bhārat): la civiltà i.; arte, letteratura i.; le pagode...