CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] del Consiglio dei ministri), la concezione del governo come espressione dei Parlamento, l'indipendenzadellamagistratura (fu lui a formulare il I comma dell'art. 104), la strutturazione degli organi giudiziari. Per quanto concerne quest'ultima ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] Diritti di libertà di F. Ruffini; alla preoccupazione per la stabilità dell'esecutivo; all'azione decisa per l'indipendenzadellamagistratura e per l'introduzione della Corte costituzionale (l'istituzione a cui più si sarebbe riferito negli ultimi ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] di un vero e proprio programma di rifondazione: riforma dei codici, autonomia e indipendenzadellamagistratura, situazione delle carceri, ordinamento della professione forense. La sua azione va però ricordata, in particolare, per il tentativo ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di Sinistra moderata, nel quale confluirono alcuni ex-seguaci di Rattazzi, indipendenti di centro, e il gruppo del Diritto che si staccava così , riforma tributaria e dellamagistratura, ecc. - il D. venne a incarnare, dell'esigenza tutta pragmatica e ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di comportamenti affidabili da parte delle autorità tutorie e dellamagistratura regia, segnati da brutali repressioni parlamentare sebbene si iscrivesse come indipendente al gruppo del PSI e facesse parte della commissione Lavoro e previdenza ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pienezza di potere perfino nei confronti della corte.
La burocrazia (di cui frenò la piemontesizzazione) fornì sostegno all'azione di C. F.; la magistratura invece, più che gelosa di indipendenza, si mostrò incapace di affrancarsi dalla soggezione ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dal 4 aprile 1910; per l'epurazione dellamagistratura, dal 20 novembre dello stesso anno. Sempre dal 1810 era concorrere con le armi e con il denaro alla lotta per l'indipendenza, tornando con nuovo entusiasmo ai temi che gli erano, sin dal ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] la più completa e provocatoria indipendenza dall'Impero; a Firenze, il 24 giugno 1732, in occasione della festa di s. Giovanni (che temeva una radicale riforma dell'apparato amministrativo e dei quadri dellamagistratura) nacquero e si mossero in ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] : i serenissimi Collegi; istituzione di una suprema magistratura di controllo, i Supremi sindacatori, il cui sindacato . era riuscito a congiungere l'idealità della "libertà e indipendenza" della Repubblica, come piattaforma di governo idonea ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] dei terroristi, il procuratore della Repubblica di Siracusa ritenne esaurite le esigenze dellamagistratura e dichiarò che l’ all'universo Fininvest. In particolare, accanto a L'Indipendente diretto da Vittorio Feltri, il quotidiano la Repubblica ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...