D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] , direttore di Grazia e Giustizia, lo volle in magistratura, come giudice di circondario a Novara Sicula. Successivamente D. al giornale L'Indipendenza e la lega, organo di stampa tra i più importanti nel periodo della rivoluzione siciliana, fondato e ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...]
Le vicende politiche che portarono alla proclamazione dell’indipendenzadelle 13 colonie il 4 luglio 1776 monopolizzarono il rispetto della Costituzione dovevano essere composti da una magistratura apposita, ispirata ai censori della Pennsylvania. ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] procurator (magistratura economico-amministrativa) della provincia, della funzione urbana. I due sistemi difensivi che conosciamo, al Magdalensberg (triplice cinta con accesi monumentali a difesa del colle, risalente agli ultimi anni di indipendenza ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] l’insegnamento dopo essersi inizialmente orientato alla magistratura, ad appena ventitré anni (nel 1879) periodico (il Bullettino dell’Istituto di diritto romano, tuttora edito), la cui vita proseguì poi in sostanziale indipendenza dalle vicende del ...
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Scritti di governo
Jean-Jacques Marchand
Nome dato alle oltre cinquemila lettere ufficiali che M. scrisse ai rappresentanti dell’autorità militare e amministrativa nei vari luoghi della provincia della [...] un’importante missione diplomatica.
L’entrata in vigore della nuova magistratura dei Nove dell’Ordinanza, di cui M. viene nominato segretario nella sostanza del testo e di una quasi totale indipendenza dal punto di vista formale.
Le lettere seguono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] l’attività di ricerca per entrare, nel 1770, nella magistratura dove raggiunse le più alte cariche, e realizzò soltanto un wealth of nations di Adam Smith e, soprattutto, della Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America. La frase di ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] precedendo di qualche settimana Garibaldi. Alla vigilia dello scoppio della I guerra di indipendenza il M. incontrò Mazzini a Milano e al carcere militare di Gaeta. Un duro scontro con la magistratura e con D. Tajani, procuratore generale di Palermo, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] delle classi egemoni locali e la loro graduale integrazione nello stato romano, offrendo in cambio una certa indipendenzamagistratura suprema. Formalmente questa data segna l’avvenuta romanizzazione dell’Etruria, ma non ancora l’inizio della pace ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] degli uffici generali dello Stato destinati ad avviare i giovani laureati alla magistratura o alla carriera amministrativa si mostrava preoccupato soprattutto del raggiungimento della libertà e dell'indipendenza italiana, che sarebbero solo le ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] il prepotere di Firenze era un punto fermo della politica lucchese, indipendentemente da chi detenesse il potere in Siena. . 1531 entrò a far parte del corpo dei Pacificatori, magistratura straordinaria che invano cercò di riportare la pace sociale in ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...