DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di Sinistra moderata, nel quale confluirono alcuni ex-seguaci di Rattazzi, indipendenti di centro, e il gruppo del Diritto che si staccava così , riforma tributaria e dellamagistratura, ecc. - il D. venne a incarnare, dell'esigenza tutta pragmatica e ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] se nei disegni sangalleschi che le riguardano affiora talvolta una certa indipendenza di giudizio e di gusto. È certo, in ogni caso architettonica ed urbanistica (anche come consulente tecnico dellamagistratura dei Curatores viarum dal tempo di Leone ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] indipendenzadell'enunciazione che, in altra forma e con la medesima sostanza concettuale, faceva Ampère della 82 s.; G. B. Somis, Delle lodi del cavaliere F. A., Torino 1813; C. Dionisotti, Storia dellamagistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di comportamenti affidabili da parte delle autorità tutorie e dellamagistratura regia, segnati da brutali repressioni parlamentare sebbene si iscrivesse come indipendente al gruppo del PSI e facesse parte della commissione Lavoro e previdenza ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1947 un emendamento che ripartiva le funzioni della Corte fra magistratura ordinaria, Cassazione e potere legislativo.
Forse indipendenzadella stampa dalle lobbies e dal potere economico. Il direttore di un quotidiano avrebbe dovuto rispondere delle ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pienezza di potere perfino nei confronti della corte.
La burocrazia (di cui frenò la piemontesizzazione) fornì sostegno all'azione di C. F.; la magistratura invece, più che gelosa di indipendenza, si mostrò incapace di affrancarsi dalla soggezione ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dal 4 aprile 1910; per l'epurazione dellamagistratura, dal 20 novembre dello stesso anno. Sempre dal 1810 era concorrere con le armi e con il denaro alla lotta per l'indipendenza, tornando con nuovo entusiasmo ai temi che gli erano, sin dal ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] la più completa e provocatoria indipendenza dall'Impero; a Firenze, il 24 giugno 1732, in occasione della festa di s. Giovanni (che temeva una radicale riforma dell'apparato amministrativo e dei quadri dellamagistratura) nacquero e si mossero in ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] in cui sosteneva l'importanza delle qualità morali del magistrato e della sua indipendenza dal potere politico.
Precoce era ministro di Stato e di reggente della Grande Cancelleria, la massima carica dellamagistratura del Regno. L'amarezza per ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] : i serenissimi Collegi; istituzione di una suprema magistratura di controllo, i Supremi sindacatori, il cui sindacato . era riuscito a congiungere l'idealità della "libertà e indipendenza" della Repubblica, come piattaforma di governo idonea ...
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magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata...
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...