FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] dei sistemi atomici e nucleari non sono più pensabili non solo come indipendenti, ma neppure come distinguibili tra loro. Rispetto alle particelle sottostanti alla statistica quantistica di Bose-Einstein, formulata in precedenza (i "bosoni", come i ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] allora pressoché inesistenti in Italia (economia, finanza, statistica, topografia, geografia storica del mondo greco-romano); , della nomina, il D. volle sedere in Senato da indipendente e si iscrisse, perciò, al gruppo misto. Proseguiva frattanto ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] questo amore il significato d'una conquistata fermezza e indipendenza. La maldicenza che si diffuse intorno a questa mésalliance colle quali erano stati calcolati i pesi delle monete nelle statistiche di Carli, e che egli aveva utilizzate. Restava la ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] concetto della libertà. Saggio psicologico (1878), ospitato dall'Archivio di statistica di L. Bodio. Nel novembre 1877 il L. fu nominato si dichiarasse senza esitazione (maggio 1896) per l'indipendenza della Polonia, in polemica con Rosa Luxemburg e ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dimissioni. Egli non smise dal manifestare la propria indipendenza di giudizio, e continuò a reggere il Banco I. Gasperini, E. C. (1890-1984), in Giornale degli economisti e annali di statistica, n. s., XLIII (1984), n. 3-4, pp. 143 s.; M. Lombardi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] storico; sempre nel 1866 commentò gli esiti infausti della Terza guerra di indipendenza in un altro scritto che conobbe grande notorietà, Di chi è la su base materiale, geografica e statistica, accostandosi alle negative reazioni contro quella ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] , anche con il supporto di una vasta documentazione statistica, davano un quadro preciso dei problemi dell'economia , però, sempre più isolato nell'arena parlamentare. All'indipendenza di giudizio manifestata in ogni occasione e all'atteggiamento al ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Nel 1837, nominato membro della Commissione di statistica incaricata di preparare il censimento, vi conobbe , ad Indicem; T. D'Asaro, I negoziatori della pace di Milanoe l'indipendenza italiana, in AA. VV., Studi sul Risorg. in Lombardia, III, Modena ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] torinese di A. Brofferio, occupandosi di statistica, credito agrario, enologia, rete viaria, insegnamento anno più tardi, i suoi massimi ideali erano l'unità e l'indipendenza della patria, "la fratellanza di tutti i suoi abitanti, la conquista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] le vicende italiane e per quello spirito di libertà e indipendenza che aleggia nella penisola e che lo porta ad aprire è il tentativo di delineare dopo una filosofia rivoluzionaria una statistica storica, che unita a quest’ultima sappia costruire una ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...