sikh
Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Panjab da Nanak (1469-1539), nell’intento di divulgare la fede in un Dio unico e trascendente (Akal Purakh), da venerare nell’intimo [...] si erano asserragliati i guerriglieri di Bhindranwale, fu attaccato e liberato. Alla carneficina rispose l’assassinio del primo ministro IndiraGandhi a opera di due guardie del corpo s. (31 ottobre). Nelle settimane seguenti i s. furono oggetto di ...
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Indian national congress (inc)
Indian national congress
(INC) Venne fondato nel 1885 a Bombay da A.O. Hume con l’obiettivo di offrire una piattaforma panindiana di discussione e coordinamento ai leader [...] dissidi interni sfociati nella formazione di vari partiti denominati «congress»; di questi il principale fu il Congress (I) guidato da IndiraGandhi, che però non riuscì a risalire la china e per la prima volta nel 1977 perse le elezioni. Il Congress ...
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maschio alfa
(maschio Alfa), loc. s.le m. Uomo che manifesta la tendenza a dominare i suoi simili, assumendo il ruolo di figura di riferimento.
• Quando si parla di «mignottocrazia» non ci si riferisce [...] Il ruolo di maschio alfa non va confuso con il genere: Margareth Thatcher in Inghilterra, Golda Meir in Israele o IndiraGandhi in India, donne leader che non hanno esitato ad usare la forza e vincere guerre. (Paolo Guzzanti, Giornale, 10 dicembre ...
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HOK
– Studio di architettura statunitense fondato nel 1955 a St. Louis, nel Missouri, con il nome Hellmuth, Obata + Kassabaum, da George Hellmuth (1907-1999), Gyo Obata (n. San Francisco 1923) e George [...] ’altezza, circa 50 piani e la sua sagoma sinuosa spicca nel caotico skyline della capitale indonesiana; il Terminal 3 dell’IndiraGandhi international airport a Delhi (2010), che ha conquistato la LEED gold certification; il Salvador Dalí museum a St ...
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Kandl, Johanna
Kandl, Johanna. – Artista austriaca (n. Vienna 1954). Dalla fine degli anni Ottanta del 20° sec. viene coinvolta in vari progetti artistici e interventi di cooperazione internazionale, [...] quali vi sono delle frasi, citazioni politiche e filosofiche di donne di rilievo, come per es. Rosa Luxemburg, IndiraGandhi, Virginia Woolf, che i visitatori possono portare via. Messaggi ‘volatili’ che danno però la misura della cifra stilistica ...
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Singh Bhindranwale, «Sant» Jarnail
Predicatore religioso e rivoluzionario indiano (Rhode, Panjab, 1947-Amritsar 1984). Di famiglia Jat, negli anni Settanta si affermò come leader del movimento di consolidamento [...] da S.B. contro i Nirankari (sikh non ortodossi), i panjabi indù e altri avversari politici indussero il primo ministro IndiraGandhi a mutare atteggiamento. Sul finire del 1983 S.B. si insediò con i suoi seguaci nell’Akal takht e nello Harimandir ...
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Tata
Famiglia indiana originaria di Baroda (od. Vadodara, in Gujarat). Di religione parsi, i T. si distinsero fin dai primi del 19° sec. nelle attività commerciali, accumulando ingenti capitali che permisero [...] ), che nel 1954-56 appoggiò il movimento Save Bombay, volto a contrastare il piano di creazione di uno Stato federato a maggioranza linguistica marathi (il Maharashtra), e nel 1975 si schierò con IndiraGandhi dopo la proclamazione della Emergency. ...
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Bharatiya jan sangh (BJS)
Bharatiya jan sangh
(BJS) Fondato nel 1951 dal nazionalista indiano Syamaprasad Mookerjee (1901-1953), fu il principale partito di destra assieme allo Swatantra party capeggiato [...] quale criticava anche l’atteggiamento filosovietico. Con la proclamazione della Emergency (1975-77) da parte di IndiraGandhi, molti leader del BJS furono imprigionati. Alle seguenti elezioni una coalizione anticongress sotto il mantello del Janata ...
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Rao, Narashima
Politico indiano (Hyderabad 1921-Nuova Delhi 2004). Ministro degli Esteri (1980) e poi degli Interni (1984) nel governo di IndiraGandhi, dopo l’assassinio di quest’ultima divenne ministro [...] della Difesa nel nuovo governo formato da Rajiv Gandhi. Lo appoggiò nella campagna elettorale del 1991 e, dopo il suo assassinio, fu primo ministro fino al 1996, quando il Partito del congresso, da lui guidato, venne sconfitto alle elezioni. Si ...
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Janata party
Partito indiano formatosi nel 1977 dall’unione dell’opposizione di centrodestra al governo di IndiraGandhi. Nel 1977 vinse le elezioni e dette vita, con Morarji Desai, al primo governo [...] non-Congress dell’India indipendente. Avviò una politica di rilancio dell’agricoltura, che però non poté portare a termine: dissensi interni condussero infatti alla sua disgregazione nel 1979 ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...