Singh Bhindranwale, «Sant» Jarnail
Predicatore religioso e rivoluzionario indiano (Rhode, Panjab, 1947-Amritsar 1984). Di famiglia Jat, negli anni Settanta si affermò come leader del movimento di consolidamento [...] da S.B. contro i Nirankari (sikh non ortodossi), i panjabi indù e altri avversari politici indussero il primo ministro IndiraGandhi a mutare atteggiamento. Sul finire del 1983 S.B. si insediò con i suoi seguaci nell’Akal takht e nello Harimandir ...
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Tata
Famiglia indiana originaria di Baroda (od. Vadodara, in Gujarat). Di religione parsi, i T. si distinsero fin dai primi del 19° sec. nelle attività commerciali, accumulando ingenti capitali che permisero [...] ), che nel 1954-56 appoggiò il movimento Save Bombay, volto a contrastare il piano di creazione di uno Stato federato a maggioranza linguistica marathi (il Maharashtra), e nel 1975 si schierò con IndiraGandhi dopo la proclamazione della Emergency. ...
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Bharatiya jan sangh (BJS)
Bharatiya jan sangh
(BJS) Fondato nel 1951 dal nazionalista indiano Syamaprasad Mookerjee (1901-1953), fu il principale partito di destra assieme allo Swatantra party capeggiato [...] quale criticava anche l’atteggiamento filosovietico. Con la proclamazione della Emergency (1975-77) da parte di IndiraGandhi, molti leader del BJS furono imprigionati. Alle seguenti elezioni una coalizione anticongress sotto il mantello del Janata ...
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Rao, Narashima
Politico indiano (Hyderabad 1921-Nuova Delhi 2004). Ministro degli Esteri (1980) e poi degli Interni (1984) nel governo di IndiraGandhi, dopo l’assassinio di quest’ultima divenne ministro [...] della Difesa nel nuovo governo formato da Rajiv Gandhi. Lo appoggiò nella campagna elettorale del 1991 e, dopo il suo assassinio, fu primo ministro fino al 1996, quando il Partito del congresso, da lui guidato, venne sconfitto alle elezioni. Si ...
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Janata party
Partito indiano formatosi nel 1977 dall’unione dell’opposizione di centrodestra al governo di IndiraGandhi. Nel 1977 vinse le elezioni e dette vita, con Morarji Desai, al primo governo [...] non-Congress dell’India indipendente. Avviò una politica di rilancio dell’agricoltura, che però non poté portare a termine: dissensi interni condussero infatti alla sua disgregazione nel 1979 ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] come prevedibile conseguenza, un'ampia partecipazione femminile a parlamenti e a governi si è rivelata fallace. Golda Meir, IndiraGandhi, Margaret Thatcher sono state ben più che semplici simboli, avendo governato con mano ferma e operato con pieni ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] Jawaharlal Nehru, Nasser, Tito, Nikita Chruscev, Olof Palme, Willy Brandt, Ben Bella, Boumedienne, Yasser Arafat, IndiraGandhi, Salvador Allende, Leonid Breznev, Michail Gorbaciov, François Mitterrand, Jiang Zemin, Giovanni Paolo II, re Juan Carlos ...
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Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] luglio, iniziò la propria carriera politica nel Congress Party alla fine degli anni Sessanta del Novecento. Stimato da IndiraGandhi, ne divenne già nel 1973 ministro delle finanze occupando nel decennio che seguì, e fino all’assassinio della figlia ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] .
Nel corso degli anni Settanta Oriana Fallaci intervistò tutti i grandi leader politici dell’epoca: da Henry Kissinger a IndiraGandhi, da Golda Meir a Yasser Arafat, da Willy Brandt a Hailé Selassié. I suoi ritratti politici, pubblicati sull ...
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Desai, Morarji Ranchhodji
Politico indiano (Bhadeli, Gujarat, 1896-Bombay 1995). Nato in una famiglia brahmana di medie condizioni, si diplomò brillantemente al Wilson college di Bombay. Nel 1918 venne [...] e vice primo ministro. Intanto il Congress aveva subito, nelle elezioni negli Stati, la prima sconfitta dal 1947. IndiraGandhi preparò un programma volto ad attuare una svolta in senso socialista e i conservatori presero allora ad appoggiare D. in ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...