BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] mole di scritti, pubblicati tutti anonimi o sotto pseudonimi. Sempre più ostile a qualsiasi manifestazione di individualismo e di protagonismo, non intendeva esprimere nei propri testi opinioni originali, ma riformulare una dottrina che egli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] considerato da Pope-Hennessy (1937, p. 84) come l'apice della sua arte e forse la più libera espressione di individualismo visivo nel complesso della pittura italiana.
L'originalità e la capacità di G. nella resa delle scene narrative sono inoltre ...
Leggi Tutto
CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] più squisitamente romantiche che la temperie internazionalistica, del balletto ottocentesco abbia saputo creare: per l'individualismo sfrenato, per la forza travolgente, per le contraddizioni stilistiche che distinguevano la sua danza da ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] e ideologie secondo l'ipotesi di una nuova razionalità - quella degli affetti - e di un nuovo polo sociale - l'individualismo problematico - capace di rappresentare la dinamica della realtà in tutte le sue fratture e contraddizioni.
Il C. è tanto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] e – di nuovo – esaminava e criticava aspramente il socialismo e lo «statalismo comunista». Mentre i diritti producevano individualismo, egoismo e assenza di vincoli, i doveri – secondo Mazzini – fondavano la comunità e legavano gli uomini alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] la soddisfazione che si trae dai servizi, dall’arte o dalla cultura. L’elemento rilevante è lo scambio tra la razionalità individuale e il mondo esterno, incluso lo stesso organismo umano. Anche l’idea di ricchezza perde di oggettività e finisce per ...
Leggi Tutto
individualismo
s. m. [der. di individuale]. – 1. Ogni dottrina etico-politica che affermi l’autonomia, il valore preminente e i diritti dell’individuo umano rispetto alla collettività di cui fa parte. Per estens., nell’uso com., tendenza a...
individuale
individüale agg. [der. di individuo]. – Che concerne l’individuo, che è proprio del singolo individuo, di una determinata persona (si contrappone di solito a generale, talora a collettivo e, non correttamente, a universale): qualità...