Indianista italiano, nato a Buti (Pisa) il 17 luglio 1877. È professore ordinario di sanscrito presso l'università di Pisa dal 10 gennaio 1919.
Dedicatosi prevalentemente allo studio della filosofia indiana, [...] a varî altri studî e traduzioni di testi religiosi e letterarî indiani, il B. ha dato un importante contributo allo studio sistematico della metrica indiana con la trattazione della metrica vedica (in Studi di filologia indo-iranica, VIII, 1912). ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] e da ultimo (1912-29) li ridusse a 9 (bantu-sudanese, camito-semitico, caucasico, indoeuropeo, uralo-altaico, indo-cinese, dravidico-australiano, munda-polinesiaco, amerindiano).
In conclusione non si può escludere sul piano strettamente comparativo ...
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AUKUS - Accordo trilaterale tra Australia, Regno Unito e Stati Uniti (da cui l’acronimo inglese che ne costituisce la denominazione) siglato nel settembre 2021, con il quale il secondo e terzo Paese si [...] per la fornitura di sottomarini d’attacco – ridefinisce di fatto le relazioni internazionali nell’area indo-pacifica, coinvolgendo le forze militari australiane nelle strategie statunitensi di contenimento dell’espansione della Repubblica popolare ...
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ORIENTALISMO (XXV, p. 537)
Luigi SUALI
Gli eventi dell'ultimo decennio hanno da un lato influito sfavorevolmente su questa come su ogni altra disciplina storico-filologica, interrompendo od ostacolando [...] Eminent Chinese of the Ch'ing Period (1644-1912) edito dalla Library of the Congress, Washington 1943-45. In Italia da segnalare Indo-Tibetica di G. Tucci, 7 voll., Roma 1932-36, e la grande opera Tibetan Scrolls di G. Tucci, primo studio che rivela ...
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Piccola città dell'India, nel distretto di Puri (Bengala), 400 km. a SO. di Calcutta, 20°15′ N. e 85°50′ E., poco lungi dalla ferrovia costiera Calcutta-Madras. Contava nel 1901 appena 3053 ab. È nota [...] templi sono tra i migliori esempî dello stile indiano più caratteristico, dovuto forse ad un incrocio tra lo stile nordico o indo-ario e lo stile dravidico del sud dell'India. Tipica di Bhubaneswar è la netta separazione tra il vestibolo coperto ...
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MOORCROFT, William
Esploratore inglese, nato nel Lancashire intorno al 1770, morto ad Andkhui (Afghānistān) il 27 agosto 1825. Studiò medicina e, preso dalla passione per i cavalli, andò in Francia per [...] il capitano William Hearsey lasciò Joshimath il 26 maggio 1812 e attraverso il passo di Niti giunse nell'alto bacino dell'Indo e il 5 agosto arrivò al lago sacro di Manasarowar. Ritornando attraverso il Bhutan, fu tenuto prigioniero per qualche tempo ...
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SENECIO (nome usato già da Plinio, deriva probabilmente da senex "vecchio" alludendo alla rassomiglianza dei capolini sfioriti con una calvizie senile)
Augusto Béguinot
Genere di piante Dicotiledoni [...] . Il genere si suddivide in 4 sottogeneri, dei quali Emilia (tropicale-gerontogea); Kleinia (sudafricana-socotrana) e Notonia (indo-africana) comprendono assieme poco più di 50 specie. Tutte le altre fanno parte del sottogenere Eusenecio largamente ...
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RAS al-ĞUNAYZ
S. Pracchia
Nome dell'estremità orientale della Penisola Araba, nella regione del Ğa'alan (Sultanato di Oman), c.a 10 km a S della cittadina di Ras al-Ḥadd. Gli oltre cinquanta siti archeologici [...] alla scoperta nel 1981 di un frammento di ceramica con un'iscrizione in caratteri originari della civiltà dell'Indo; dall'inverno 1985- 86 le ricerche della missione archeologica italo-francese si concentrarono attorno al luogo del ritrovamento ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] senso urbano, è testimoniata in Oriente dal fiorire delle civiltà nelle valli del Nilo, del Tigri e dell'Eufrate, dell'Indo, dello Huangho. Nell'Europa centrale, nei territori intorno al corso del medio ed alto Danubio, una situazione analoga, almeno ...
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Monaco irlandese, vissuto tra il sec. VIII e il IX d. C., autore di un Liber de mensura orbis terrae, che è uno dei trattati geografici più conosciuti dell'alto Medioevo. Come l'autore stesso avverte, [...] mondo conosciuto, le ultime quattro vertono su speciali argomenti, come i principali fiumi del mondo (Nilo, Eufrate, Tigri, Gange, Indo, ecc.), su "alcune isole" (è il capitolo più lungo e più interessante), sulle più alte montagne, e infine sulle ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).