Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] , straniero nell’italiano delle origini? Ci sono casi in cui conviene prendere un problema un po’ alla lontana. Nelle lingue indoeuropee arcaiche il concetto di straniero tende a coincidere con quello di ospite, e non ha a che fare con la nazionalità ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] fa) al nobile cavallo, rapidamente addestrato a tirare il carro da guerra e a facilitare le invasioni e le dominazioni 'indoeuropee', dall'India all'Occidente; derivato dall'asino e dalla giumenta, il mulo è diventato poco per volta di uso universale ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] sarebbero stati gli unici o i più antichi creatori e portatori di cultura, e ciò solo perché tra alcuni popoli indoeuropei, come gli Indoari, i Germani e i Celti, predominava probabilmente il tipo biondo di pelle chiara. D'altro canto il sistema ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] .
Il termine classificatori è stato coniato in analogia con alcune categorie morfologiche caratteristiche di lingue non indoeuropee che sembrano avere la funzione principale di veicolare distinzioni di forma, consistenza e numero rispetto agli ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] dall'altra. Tale identità transnazionale viene in genere teorizzata in termini di razza, in particolare facendo riferimento alle origini indoeuropee. In terzo luogo, la Nuova Destra radicale ha trovato un elemento di unità nel sostegno a quelli che ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] da trasporto e da guerra furono fattori decisivi nei movimenti migratori che avrebbero portato alla diffusione delle lingue indoeuropee. In diverse necropoli della cultura di Sintashta (a est degli Urali), appartenente al più ampio complesso ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] aveva fatto la sua comparsa con T. VI sul colle di Hissarlik è stato collegato a quel vasto movimento di genti indoeuropee che, partendo da un sito ancora imprecisato, occupò tutto l'oriente mediterraneo e la terraferma greca e che è caratterizzato ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] La natura consonantica della radice semitica contribuisce soltanto a rendere meno negative di quanto sarebbero in una lingua indoeuropea le conseguenze di una scrittura sostanzialmente inadeguata per qualsiasi lingua.
L'alfabeto fenicio risale, a sua ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] dell'agricoltura in Europa e nel Nordafrica. Particolarmente favorevole agli scambi e al fiorire delle civiltà indoeuropee, a cavallo tra mondo occidentale e mondo asiatico, tale regione è rappresentata antropologicamente da popolazioni appartenenti ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] di Dio, Bolzano 1995).
Dumezil, G., Les dieux souvrains des indo-européens, Paris 1977 (tr. it.: Gli dei sovrani degli Indoeuropei, Torino 1985).
Dumont, L., Homo hierarchicus, Paris 1966 (tr. it.: Homo hierarchicus, Milano 1991).
Durkheim, É., De la ...
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indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...