Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] base del culto della Kumari. Infatti, secondo l'antropologo australiano M.R. Allen (1975, pp. 9-10), nonostante tutte le dee indù siano pure, è la capacità distruttiva di Taleju, e non il suo mantenere la purezza, che gli adoratori della Kumari vanno ...
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PIANIFICAZIONE FAMILIARE
Paolo De Sandre
Con la locuzione "pianificazione familiare", che traduce in modo letterale dizioni inglesi e francesi, s'intende la progettazione e le modalità di formazione [...] sono più importanti di quelli economici nello spiegare i cambiamenti nel campo della fecondità (la disponibilità indù a seguire orientamenti ufficiali e le resistenze musulmane a una gestione politica della sfera della riproduzione potrebbero ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] dell'India britannica nei due dominî dell'Industan e del Pakistan, problemi che hanno dato luogo a lotte sanguinose fra Indù e Musulmani. Per tutta la vicenda delle minoranze ebraiche,v. ebrei, in questa App.
In conseguenza dei mutamenti territoriali ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] sul "clash of civilizations", Huntington distingue nove civiltà: occidentale, latino-americana, africana, islamica, cinese, indù, ortodossa, buddista, giapponese. Per fondare questa partizione, da buon politologo, Huntington forza spesso la storia ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] rigido (come l'ordine cetuale dell'Europa medievale e d'ancien régime, ovvero la divisione in caste del diritto indù tradizionale), per i partiti politici (il moderno Parteienstaat legato allo sviluppo della democrazia di massa).
In una simile ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] , essa si applica indistintamente a tutte le categorie intermedie, sino a inglobare il polo opposto della gerarchia. Nel pensiero indù, l'impurità è associata a ciò che riguarda la vita organica; la nascita, la morte, le dodici secrezioni corporee ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] 'orrore finale. Questo atteggiamento è all'origine di numerosi flussi di sventurati profughi - greci e turchi, indu e musulmani, gitani, palestinesi, curdi, tamil, sudanesi meridionali, serbi, croati, ecc. -, costante testimonianza del 'lato oscuro ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Kashmir), sikh (Punjab), buddhisti (Tibet, Maghi, Mru, Tangchangya e Tipera nelle colline di Chittagong in Bangladesh), indù (Tamil nello Sri Lanka, Tripuri e Manipuri del Bangladesh) o financo pagani (Sudan meridionale, Oromo, Jarkhand, Bougainville ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] di chiara ascendenza ebraico-cristiana. Analoghi risultati dà lo studio di Gandhi in relazione alle credenze e ai miti indù, e quello di personaggi minori, ma tuttavia con alcuni tratti carismatici, come Castro e Sukarno.
Ma anche la tradizione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] sostiene che dobbiamo in futuro aspettarci veri e propri "scontri fra civiltà", legati all'identità occidentale, islamica, confuciana, indù e così via (v. Huntington, 1993). Si può discutere se l'interazione fra civiltà debba essere necessariamente ...
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indu
indù agg. e s. m. e f. [dal pers. hindū, pl. hinduwan, der. del nome sanscr. Sindhu, del fiume Indo]. – Dell’India non musulmana. Come sost., un i., una i., gli I., gli abitanti non musulmani dell’India, e anche i seguaci dell’induismo;...
induizzato
induiżżato agg. [der. di indù]. – Di individuo, popolo o gruppo etnico assimilato alla civiltà indù, o fortemente influenzato dagli Indoarî nella lingua e nella cultura.