Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] lo stile indiano Gupta. Verso il 1000 d.C., dopo la conquista di Dvaravati da parte degli Khmer, seguaci dell’induismo, nell’arte siamese le tradizioni della cultura precedente si mescolano con quelle dei conquistatori.
Verso il 13° sec., quando il ...
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Isola dell'Oceano Indiano, separata dall'India mediante lo Stretto di Palk, appartenente, come colonia della Corona, all'Impero Britannico. È l'antica Taprobane: il nome attuale (Sēlān) è stato portato [...] anche per antichità. Al momento in cui esso in tutta l'India andava decadendo, qui si conservò in piena efficienza. L'induismo, o piuttosto il sivaismo, importatovi da Malacca, e l'islamismo da Giava vi si diffusero e consolidarono durante il primo ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] C. Pensa, L'incontro tra Oriente e Occidente oggi: problemi e significati con particolare riguardo al Buddhismo e all'Induismo, in Sviluppi recenti e tendenze modernistiche nelle religioni asiatiche (Atti del convegno del 7-8 aprile 1983), suppl. n ...
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INUMAZIONE e INCINERAZIONE
Ugo Antonielli
La pratica contemporanea e la promiscuità di queste due forme o modi di sepoltura è un fenomeno assai diffuso, che si verifica con varia vicenda nel tempo e [...] contro l'ormai comune pratica inumatrice nell'arcipelago Giavanese, per effetto dell'Islam), i quali incinerano perché fedeli all'induismo; il fatto che gli abitanti del Ladak, poveri, in un paese squallido, costretti a cuocersi le vivande con sterco ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] fulcro era rappresentato dal culto degli antenati, si fusero con i nuovi culti alloctoni provenienti dall'India ‒ induismo e buddhismo ‒ senza peraltro perdere le proprie originali caratteristiche. Nella comprensione del ruolo avuto dai templi di ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] come Rimbaud, Proust, Joyce, Freud e Romain Rolland, attraverso il quale ebbe il primo contatto intellettuale con l'induismo che lo ha poi portato alla scoperta del buddismo, vissuto anche questo con laica indipendenza.
L'atmosfera culturale a ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] interlocutori privilegiati di Nostra Aetate erano soprattutto l’ebraismo e l’islam. Dopo aver fugacemente fatto cenno sia all’induismo sia al buddismo, nei cui confronti si esprimeva rispetto e attenzione, un primo paragrafo più ampio era dedicato ...
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Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] simbolica. Infine Josselin de Jong rileva la capacità delle culture dell'area indonesiana di resistere alle influenze esterne (l'induismo prima, e in seguito l'Islam) e di incorporarne selettivamente solo alcuni elementi (4).
Benché Josselin de Jong ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama della società europea della seconda metà dell’Ottocento si affermano movimenti [...] analizza in particolare le più grandi tradizioni religiose – ebraismo, cristianesimo (nelle sue varie versioni), islam, buddismo, induismo, confucianesimo – e sostiene che esse hanno in comune la missione fondamentale di giudicare e di contrapporsi ...
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Vedi CANONE dell'anno: 1959 - 1994
CANONE (v. vol. II, p. 311)
A. H. Borbein
La parola greca κανών designa in origine un'asta diritta, in particolare un utensile dei muratori: il regolo (o squadra), [...] 19282; H. Goetz, in EUA, VII, 1958, p. 70 s., s.v. Gupta, scuola; J. Naudou, ibid., p. 508 s., s.v. Induismo; M. Bussagli, ibid., XI, p. 95, s.v. Proporzione; T. Bhattacharyya, The Canons of Indian Art, Calcutta 19632; J. N. Banerjea, The Development ...
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induismo
indüismo s. m. [der. di indù]. – Complesso di dottrine, di credenze, di riti che costituiscono una fase della vita religiosa dell’India; in esso confluiscono elementi genuinamente arî (che si riallacciano al filone ortodosso delle...