Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] di molta gente e non di gran concorso di pellegrini (Villani VIII 36), sia perché a Roma si era soliti andare per l'indulgenzaplenaria, non per la Veronica che si poteva vedere ogni anno (P. Rajna, Per la data della V.N., in " Giorn. stor. " VI ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , i pellegrinaggi organizzati negli otto mesi di giubileo vedono affluire a Roma fedeli da tutta Italia e dal mondo. L’indulgenzaplenaria è concessa con qualche ‘sconto’: non è previsto il digiuno e l’elemosina da offrire è agevolata rispetto alle ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] all'altare ad esse destinato, nel giorno di S. Giovanni Battista, godranno, come concede l'apposito breve papale, d'indulgenzaplenaria, purché, freschi di confessione e comunione.
Un successo personale del D. l'arrivo in laguna con la "cassetta ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] riattamento. A questo scopo otteneva da Urbano VI un privilegio, datato da Lucca 2 luglio 1387, che accordava l'indulgenzaplenaria a chi avesse prestato il suo aiuto ai lavori di ricostruzione. Deve essere perciò corretto quanto afferma l'Heurtebize ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] la presenza dei serviti a Duino: donde l'erezione, avviata nel 1590, d'una chiesa cui Sisto V concede l'indulgenzaplenaria, l'edificazione, tra il 1601 e il 1607, del monastero e l'affidamento ai frati dell'insegnamento grammaticale e, pure ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] Venezia e nel 1339 ad Avignone; fu anche fattore della Camera apostolica e come il padre ottenne da Giovanni XXII indulgenzaplenaria in articulo mortis.
Bettino, figlio di un Michele che la tradizione vuole ftatello di Vanni, era uno dei soci della ...
Leggi Tutto
SCROVEGNI
Chiara Frugoni
Reinhold C. Mueller
– Resa celebre dalla fortuna letteraria di Rinaldo di Ugolino Scrovegni (collocato da Dante nel settimo cerchio tra gli usurai, Inferno, XVII, 64-75) e [...] dell’Annunciazione; non era aperta al pubblico, ma il 1° marzo 1304 Enrico ottenne dall’amico papa Benedetto XI un’indulgenzaplenaria di un anno e quaranta giorni, assai gradita ai concittadini, che l’avrebbero lucrata se – confessati e pentiti ...
Leggi Tutto
MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] patronatus». Sempre da Viterbo, pochi giorni dopo, volendo dimostrare la considerazione in cui teneva il M., concesse l’indulgenzaplenaria a coloro che, dopo essersi confessati, avessero visitato la cappella a Natale e nella festività di S. Pietro ...
Leggi Tutto
ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] collocata su un vero battente di portone, e il Sagrestano, montato su un’acquasantiera di marmo con l’iscrizione «indulgenzaplenaria», posato su un tavolo rotondo coperto da una tovaglia e ribattezzato Se la fuss grappa: le opere furono accolte con ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] 195). Per lui s. Caterina aveva chiesto ed ottenuto da Gregorio XI e poi da Urbano VI, alla presenza del Caffarini, l'indulgenzaplenaria.
Il D. lasciò la cappa già stata della santa ad una sua nipote mantellata, Caterina Ghetti, che ne fece dono al ...
Leggi Tutto
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
plenario
plenàrio agg. [dal lat. tardo plenarius, der. di plenus «pieno»]. – 1. a. letter. Pieno, completo, totale: senza questi due studi non si può raggiungere un ... p. concetto del diritto (C. Cattaneo). Anche, spec. nel linguaggio giur....