Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] tutte le regioni d'Europa, spesso non arrivavano a cinquant'anni e restavano quindi privi dell'opportunità di lucrare l'indulgenza giubilare. Poiché il provvedimento di Urbano VI fu preso quando erano già trascorsi più di trentatré anni dal 1350, il ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] e di altri luoghi di culto della città, di carattere eminentemente agiografico, con un'elencazione delle reliquie e delle indulgenze. Le prime edizioni a stampa dei Mirabilia e delle Indulgentiae, in latino, risalgono al Giubileo del 1475. Negli Anni ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] il consiglio di sacerdoti che volevano sbarazzarsi di frutti peccaminosi (suggerendo alla donna di liberarsene senza farsi scrupoli), l’indulgenza morale era d’obbligo.
La Marca pontificia, a cui Camerino apparteneva ormai da tempo, fu l’area in cui ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] o della Madonna; inoltre troviamo regolarmente lasciti per la celebrazione periodica di messe in esequie, per lucrare indulgenze, per finanziare pellegrinaggi a Loreto, Assisi, Roma, ecc., tutto «pro anima mea»49. Nel testamento protestante i ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] ricorre però a un uomo di Montini, certamente non sospettabile, almeno a giudicare dalla sua storia recente, di indulgenze verso i cortocircuiti fede-politica rispetto ai quali numerosi vescovi hanno espresso il loro disagio; un cardinale-presidente ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] le forme rituali, i contatti personali e gli interventi normativi: si andava dalle solenni cerimonie sacre e dall’annuncio di indulgenze speciali alle forme di interrogazione e di esame dei singoli membri del clero secolare fino alla distribuzione di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] » del Mezzogiorno: pellegrinaggi e processioni; culto delle reliquie più discutibili di santi talora inventati; ricerca delle indulgenze; uso dei sacramenti con confessioni e comunioni frequentissime; calcolo del minimo dei precetti e di norme da ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] a mescolare nella sua storia editoriale Ezra Pound e i pamphlet come Eskimo in redazione di Michele Brambilla sulle indulgenze giornalistiche per il terrorismo rosso, le opere di Joseph Ratzinger e il Risorgimento da riscrivere. Liberali e massoni ...
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indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...