MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] inoltre per una applicazione della normativa antitrust a settori soggetti ad altre forme di regolazione (in particolare, all'industriadeiservizi sanitari, nei cui confronti si è venuta delineando una vera e propria antitrust policy, sia in termini ...
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Livia Magrone
Vincenzo Visco Comandini
Abstract
Si esaminano i principali profili normativi ed economici del settore postale europeo, analizzati alla luce del processo di liberalizzazione, formalmente [...] e la liberalizzazione del mercato hanno profondamente modificato l’industriadeiservizi postali, che coincideva col servizio di Poste Italiane operante in regime di esclusiva. Oggi il servizio universale, concesso direttamente dal d.lgs n. 58 ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] di disponibilità del 1938. Nel complesso le importazioni di materie grezze per l'industria, che nel 1946 erano di 7,2 milioni di t., furono quasi autonome dello stato (delle ferrovie, dei monopolî, deiservizî telefonici, della strada, delle foreste ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] Seguivano gli apprendisti e i lavoratori al diretto serviziodei maestri, che non potevano peraltro iscriversi all'Arte 4, 1980, p. 222 (pp. 199-276).
239. D. Sella, Commerci e industrie, p. 4 n.
240. G. Luzzatto, Storia economica, p. 197.
241. A ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] tecnologie digitali. Preso nel suo complesso, il settore deiservizi ha raggiunto nel 2008 il 66,1% degli occupati, quasi 25 punti percentuali in più rispetto a trent’anni prima; la quota dell’industria è invece scesa al 29,9% (9 punti percentuali ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] all’attivazione di nuove iniziative imprenditoriali e alla creazione di nuova occupazione nei settori dell’industria, dell’agroindustria, deiservizi e del turismo, attraverso condizioni di massima flessibilità amministrativa e in presenza di ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] al lordo. Il valore monetario del r. è ricavabile sommando il valore complessivo ai prezzi di mercato dei beni e deiservizi prodotti, oppure sommando, con i dovuti accorgimenti (e in particolare distinguendo, al fine di evitare duplicazioni, i ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza deiservizi radiotelevisivi. Composta da 40 membri, designati, dai radiotelevisivo per evitare il rischio della concentrazione dell’industriadei programmi e della pubblicità nelle mani di pochi ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] ma anche un incremento del peso del settore deiservizi destinati alla vendita (banche, assicurazioni, commercio, nell’agricoltura è all’incirca pari al salario che percepisce nell’industria. La riserva di lavoro così si esaurisce, la domanda ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] finiti. A volte i p. industriali sono al servizio di un’unica industria e assumono il nome di terminali. Particolari tipi di di accosti numerosi, facilmente accessibili, e deiservizi indispensabili alle attività connesse con il turismo nautico ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...