NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] Rep. Fed. di Germania, Svizzera, Svezia).
Dal punto di vista agricolo, la N. ha ben poco suolo coltivabile (2,5% della ) e incrementa un sia pur modesto settore dell'industria alimentare. Nelle regioni più settentrionali sono tipici gli allevamenti ...
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Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] determinato un incremento fortissimo nella produzione agricola australiana. Mentre fu notevolmente ridotta la 'anno, sostenne la necessità di smilitarizzarlo e di limitarne le industrie ed è per risolvere divergenze in proposito con gli Americani che ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73 e App. I, p. 1041)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Paul COLLART
Corrado MALTESE
Popolazione (p. 79). - Al censimento del 10 dicembre 1941, l'ultimo eseguito, [...] di q.) e di vino (oltre 700.000 hl.). Nel 1939 le aziende agricole assommavano a quasi 240.000 con un'area totale di 1.350.000 ha.
Per dare poi un'idea del posto occupato dall'industria e rispettivamente dalle altre principali branche d'attività del ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] è la produzione delle uve da tavola. L'industria e il commercio dei vini sono bene organizzati.
Questa provincia, pur essendo prevalentemente agricola, non manca di qualche industria caratteristica: cappelli ad Alessandria, lavorazione dell'argento e ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] legnosa i relitti lungo i fiumi e torrenti o le tare agricole (prode di canali, ecc.) che si trovano in ogni proprietà (1908) e Canada (1909), tuttavia lo sviluppo di questa industria è avvenuto soltanto dopo la seconda guerra mondiale: la produzione ...
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Al pari delle altre regioni d'Italia, l'E. R. è andata soggetta nell'ultimo ventennio a sensibili mutamenti, ma più come ulteriore sviluppo, e accentuazione delle sue caratteristiche essenziali, che come [...] di bonifiche e sistemazioni idrauliche, d'incremento delle industrie basate sulle piccole e specialmente medie imprese, pur conservandosi l'importanza della produzione agricola, dell'intensificazione del turismo balneare, di un accrescimento ...
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Nigeria
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa centro-occidentale. Con una popolazione stimata in 131.530.000 ab. nel [...] commercio. Al momento dell'indipendenza (1960) il settore agricolo forniva ben più della metà del PIL e costituiva la ripartizione tra i vari Stati federati dei proventi dell'industria petrolifera. Tali proventi rappresentano più del 90% delle ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] essi avrebbero trovato il loro naturale luogo di diffusione nell'industria. Tutti gli oggetti progettati da Van De Velde, dai stoviglie di vario tipo e apparecchi per la produzione agricola.
Con il continuo sviluppo tecnologico si è andato dilatando ...
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Il numero dei comuni che costituiscono la regione si è elevato a 131 (100 in provincia di Potenza, per complessivi 6545 km2, e 31 in quella di Matera, per complessivi 3447 km2) dopo che, nel 1974, è stata [...] 37% rispetto alla media nazionale. Esso è derivato per il 20% dal settore agricolo, per il 34% da quello industriale, per il 28% dai servizi e nel corso del più recente decennio, il ruolo dell'industria si è molto accresciuto, mentre si è contratto ...
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Nell'ultimo ventennio la C. per il Mezzogiorno è stata oggetto di una serie di provvedimenti legislativi.
Esaurito il piano quindicennale 1950-65, l'azione della C. si è svolta attraverso piani quinquennali, [...] notevole contrazione della mano d'opera il valore della produzione agricola è aumentato in termini reali a un tasso del 3, valore della produzione è stato pari al 6,6% annuo per l'industria e al 5,6% per il settore terziario. Gl'investimenti totali ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
industriante
s. m. [der. di industria]. – 1. ant. Chi esercita un’attività industriale o comunque trae dall’industria i suoi guadagni. 2. Nell’Italia merid., conduttore di azienda agricola in affitto, generalmente di notevole estensione.