Ingegnere (Rivoli 1844 - Torino 1918), pioniere dell'industriachimica in Italia; potenziò una fabbrica, avita, di acido solforico a Torino e fondò stabilimenti per la produzione di acido solforico e di [...] perfosfato ...
Leggi Tutto
Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] i concetti elaborati da K. e dai suoi allievi a gettare le basi per l'industria dei primi coloranti sintetici e in generale per tutta la grande industriachimica tedesca che si sviluppò a partire dal 1870. Nel 1890, con il contributo delle più ...
Leggi Tutto
Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] la strada al fiorire di un nuovo comparto industriale, quello dei coloranti di sintesi. La competizione con l'industriachimica tedesca divenne subito molto dura, ma nel 1869, mediante la fusione alcalina di un derivato solfonico dell'antrachinone ...
Leggi Tutto
Imprenditore italiano (Cisano Bergamasco, Bergamo, 1943 - Milano 2019). Giovanissimo, ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia e, laureatosi in Chimica industriale, nel 1970 ne ha ampliato l’attività [...] stabilimenti nel mondo e sessantotto aziende consociate. Dopo aver guidato per dodici anni la Federazione Nazionale dell’IndustriaChimica, apertamente sostenuto da E. Marcegaglia nel marzo del 2012 S. è stato designato presidente in pectore di ...
Leggi Tutto
Chimico (Berlino 1835 - Monaco 1917), allievo di R. W. Bunsen e di F. A. Kekulé, noto per importanti ricerche di chimica organica (indaco, urea, ftaleine, basi piridiche, nitrosocomposti, terpeni, poliacetileni, [...] i suoi lavori sulla sintesi e la struttura dell'indaco e sulla natura chimica dei barbiturici. Per tali contributi e per altri relativi all'industriachimica (coloranti, composti idroaromatici, ecc.) gli fu conferito il premio Nobel (1905) per la ...
Leggi Tutto
Chimico e industriale francese (Colmar 1803 - Lilla 1881). Fondò a Lilla nel 1823 e occupò fino al 1854 una cattedra di chimica applicata all'industria. Gli si devono ricerche sulla composizione della [...] , pure a Lilla, nel 1825, si sono sviluppati gli Établissements K., una società francese per l'industriachimica che riunisce società minori e produce fertilizzanti, acidi minerali, alcali, solventi, coloranti, insetticidi, resine sintetiche, vernici ...
Leggi Tutto
Chimico e tecnologo (Yvoy-le-Pré, Cher, 1742 - Saint-Denis 1806). Studiò prima medicina, poi si dedicò alle ricerche chimiche. Il suo nome è legato alla scoperta di un processo di fabbricazione del carbonato [...] sodico a partire da cloruro di sodio e acido solforico, processo che ha costituito uno dei pilastri dello sviluppo dell'industriachimica. Compì ricerche concernenti altri prodotti dell'industriachimica (ammoniaca, nitrato di potassio). ...
Leggi Tutto
Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobel per la plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premio Nobel per la Chimica. La sua [...]
Alla fine della Seconda guerra mondiale Natta conobbe Pietro Giustiniani, futuro dirigente della Montecatini, la più grande industriachimica italiana dell’epoca. Nell’estate del 1947 Natta e Giustiniani fecero un viaggio negli Stati Uniti per ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] osservare. Tra esse, in particolare, acquistarono una grande importanza i metodi di colorazione, dovuti ai progressi dell'industriachimica dei coloranti.
Un iniziale passo avanti fu compiuto con l'impiego dei primi metodi di colorazione al carminio ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] di nuovi metodi.
Meno noto, ma provato, è il contributo dato dal C. all'industriachimica; ne è testimone il carteggio con G. Candiani, pioniere dell'industriachimica italiana, dal quale risulta una sua priorità nello studio di un procedimento ...
Leggi Tutto
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...