LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] , un luogo dotato delle caratteristiche idonee allo sviluppo dell'industria della birra.
Lo trovò, dopo qualche anno, nel accesso alle grandi vie di comunicazione, attraverso lo snodo ferroviario di Feltre; e, infine, la disponibilità di manodopera ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] ibid. 1873), Grido d'allarme tra i cultori dell'industria vinaria (ibid. 1874); Sui vini poco alcolici della le caratteristiche storico-geografiche delle località toccate dalla linea ferroviaria completata, ma non ancora entrata in esercizio. Fra ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] immagine di un giovane paese protagonista di uno sviluppo basato sull'industria e sui trasporti, su un sempre più diffuso "uso di governo di Vienna di abbandonare la linea statalista in campo ferroviario adottata quindici anni prima. Tra il 1855 e il ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] trasporti. Si batté così per la ristrutturazione ferroviaria di Busto Arsizio e la costruzione di Corriere della sera, 2 ag. 1918; Associazione cotoniera italiana, Annuario dell'industria cotoniera italiana 1923, Milano s. d., p. 33; A. Malatesta, ...
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CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] dello stretto di Messina per mezzo di una galleria ferroviaria sottomarina, nel 1883; il progetto riprendeva e sviluppava si dedicò per un lungo periodo ai problemi minerari dell'industria privata. Nei primi anni di questa esperienza diresse i ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] diversi anni, difese con costanza e passione gli interessi dell'industria e del commercio salernitani, ma non mancò di farsi l'ampliamento e l'ammodernamento della rete viaria e ferroviaria, la sistemazione del porto e una legislazione adeguata a ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] cantieri come quelli per la costruzione della linea ferroviaria Roma-Napoli e per la costruzione del monumento nello stesso anno la Fiorentini incorporava la s.p.a. Romana industrie meccaniche).
Nell'arco di un anno fu realizzato il primo escavatore ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] L'industria del ferro in Italia, Torino 1864) e del 1870-74 sulle condizioni delle industrie in , Quintino Sella, Rovigo 1888, II, p. 60; A. Berselli, La questione ferroviaria e la rivoluzione parlamentare del 18 marzo 1876, in Riv. stor. ital., LXX( ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] , per un monumento a Marco Polo, non realizzato. Nel 1862 ultimò le figure allegoriche dell'Agricoltura e dell'Industria per la stazione ferroviaria di Padova (V. Mikelli, Due statuedel professore L. F., in Gazz. uff. di Venezia, 1862, n. 270, p ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] serie di ricerche poi accolte nella rivista milanese L'Industria: in cinematica risolse il problema del passaggio dei Per l'urbanistica e la viabilità ferroviaria, presentò il progetto della linea ferroviaria Roma-Anzio, costituendo anche una società ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra la prima e la seconda portata. Piatto di...