FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] , Storia..., p. 415). S'impegnò nella problematica sociosanitaria di un ambiente urbano ed extraurbano in fase di industrializzazione e proletarizzazione crescenti e organizzò, insieme con S. Cattaneo e D. Rondani, il circolo socialista "Fate largo ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] sociale un carattere scientifico-pragmatista, verificato poco dopo a Trivero, uno dei primi centri biellesi dell'industrializzazione serica, nell'esercizio pastorale come cappellano.
La concezione dinamica della società, l'analisi delle forze in ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] parte della vita, anche se non interruppe mai il legame con i luoghi della sua infanzia.
L'I. fu protagonista dell'industrializzazione nell'Alta Valle del Tevere e dello sviluppo che in pochi anni cambiò l'economia di una zona già all'indomani dell ...
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Khatami, Mohammad
Politico iraniano (n. Ardakan, Ispahàn, 1943). La sua formazione va dalla filosofia, alla pedagogia, alla teologia islamica. Responsabile del Centro di cultura islamica di Amburgo, [...] e un ampio riconoscimento internazionale. Sul piano della politica economica, K. ha mirato a una maggiore industrializzazione, ottenendo forti incrementi nella produttività e negli investimenti stranieri. In politica estera ha promosso la distensione ...
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Sociologo e giurista (Barby, Eckernförde, 1814 - Weidlingau, Vienna, 1890), prof. dapprima di diritto all'univ. di Kiel (1846), poi (1855) di scienze politiche all'univ. di Vienna; socio straniero dei [...] sua impostazione, che considera autonoma realtà quella sociale (con una fine sensibilità per i problemi dell'industrializzazione), costituisce indubbiamente un punto di riferimento per lo sviluppo successivo della sociologia tedesca, in direzione sia ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] fornivano tra l'altro la prova del peso decisivo dell'istruzione tecnica, specie superiore, nella nuova fase di industrializzazione. Da allora lo sforzo per diffondere in Italia una più adeguata istruzione tecnica, a promuovere il progresso economico ...
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Architetto statunitense (Boston 1856 - Chicago 1924). Tra i protagonisti della Scuola di Chicago, S. inaugurò, uno stile fortemente individuale (Auditorium Building, realizzato con D. Adler, ora Roosevelt [...] storiche (gotico, Rinascimento, ecc.) e quanti, invece, traevano ispirazione formale dai nuovi processi produttivi (industrializzazione, prefabbricazione degli elementi, ecc.), S. inaugurò, con un personale rifiuto del classicismo, il suo stile ...
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Poeta, artista e agitatore sociale inglese (Elm House, Walthamstow, 1834 - Hammersmith 1896). Nato da famiglia di facoltosi commercianti, fu dapprima avviato alla carriera ecclesiastica anglicana: nel [...] medievale dalle arti alla morale e alle dottrine sociali. Per reagire allo scadimento del gusto provocato dalla sempre crescente industrializzazione, fondò la M., Marshall, Faulkner and Co. (1861, diretta dopo la morte di M. da J. H. Dearle, 1860 ...
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Lualdi, Ercole
Industriale e uomo politico (Milano 1826 - ivi 1890). Grande industriale cotoniero del bresciano, consigliere della Camera di commercio e membro del Consiglio provinciale di Milano, fu [...] . Esponente della democrazia progressista, sedette nelle file della Sinistra e fu particolarmente vicino a Zanardelli, al quale era anche legato da antica amicizia e identità di interessi legati all’industrializzazione del territorio bresciano. ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] della capitale. Il suo pensiero sulla questione, espresso più volte e contro il parere di molti, concepiva l'industrializzazione di Roma come una svolta nella vita del paese che, mediante opportuni investimenti, avrebbe portato la capitale da un ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...