LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] a privilegiare il lavoro artigianale e il lato estetico del prodotto librario, in un momento in cui l'industrializzazione della stampa e lo sviluppo del mercato spingevano verso una produzione quantitativamente rilevante ma spesso assai scadente.
Le ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] , e molte furono le incombenze di carattere pubblico che gli vennero, affidate. Conoscitore dei problemi dell'industrializzazione, attivo fautore dell'incremento ferroviario, fu un esperto in materia di progettazione e costruzione di locomotive.
Nel ...
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PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] nel Pratese: P. Vagheggi, Il grande vecchio della lana, in La Repubblica, 23 ottobre 1987; A. Pescarolo, Modelli di industrializzazione, ruoli sociali, immagini del lavoro (1895-1943), in Prato. Storia di una città, III, t. I, Il tempo dell ...
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Olbrychski, Daniel
Eva Cerquetelli
Attore cinematografico e teatrale polacco, nato a Łowicz il 27 febbraio 1945. Protagonista del cinema di Andrzej Wajda negli anni Settanta, ne ha accompagnato la riflessione [...] , per ottenere soldi e potere in Ziemia obiecana (1975; La terra della grande promessa), film ambientato durante l'industrializzazione di fine Ottocento. O. aveva lavorato anche in alcuni film di Krzystof Zanussi, tra i quali Życie rodzinne (1971 ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] della struttura economica russa, attraverso la collettivizzazione dell'agricoltura e l'avvio a tappe forzate del processo di industrializzazione del paese. Sul piano internazionale, dopo una fase di isolamento nei primi anni Trenta e l'avvicinamento ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] in tanta parte condizionato da origini e caratteri spontaneistici, propri di un paese di recente e parziale industrializzazione.
Specialmente dopo il congresso di Imola (1902) il superficiale dogmatismo con cui aveva accolto negli anni novanta ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] organizzativo del PSI a Napoli, cui il giornale si dedicò alacremente; l'individuazione di un vero processo di industrializzazione capitalistica della città, che passò anche per una dura lotta contro la camorra (nello specifico napoletano incarnata ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] riguardarono i temi della riforma dei catasti e le bonifiche; nessuno, invece, in favore di una congrua industrializzazione della Calabria. Non dotato di particolari abilità oratorie, formulò sempre i suoi progetti parlamentari badando in particolare ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] fiscale non superiore alle forze contributive del paese. Tutto questo a patto di non correre dietro all'illusione dell'industrializzazione forzata finanziata con fondi statali.
Nello scritto con cui il F. si congedava dagli elettori nel 1909 (I ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] sistema industriale italiano, che avvenne dopo la svolta del 1969 e che avrebbe portato alla crescita del tasso di industrializzazione del Mezzogiorno a una velocità senza precedenti nella storia del Paese.
Il progetto Alfasud fu elaborato nelle sue ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...