Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] una preminenza caratteristica al senso del presente e alla sua fruizione (v. Kern, 1983). Per quanto riguarda i sistemi industrializzati contemporanei, si può ritenere che la cultura temporale in essi dominante sia centrata su una serie di aspetti di ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] altra difficoltà è costituita dal fatto che per ciascuna categoria data di tali unità - per esempio i paesi di recente industrializzazione - vi è un limitato numero di entità nazionali che rientrano nella categoria. Così, nel caso citato dei paesi di ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] produzione verso le colture alimentari, le vicende politiche di alcuni paesi, specie in relazione ai tentativi di industrializzazione dell’economia e di redistribuzione della terra, e soprattutto il corso mondiale delle materie prime, governato non ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] approccio è da segnalare A. Meister (v., 1969 e 1972), le cui ricerche spaziano dalle società più industrializzate a quelle in via di sviluppo.
Generalizzando una teorizzazione elaborata già negli anni sessanta, in riferimento alla partecipazione ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] per effetto dei numerosi arrivi dalle ex colonie, è calata la percentuale degli immigrati di origine europea: nella popolazione dei paesi industrializzati la quota di stranieri si aggira intorno a un valore medio del 5% (Canada 15,6; Stati Uniti 7,9 ...
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volontariato
Margherita Zizi
Aiutare gli altri disinteressatamente
Il volontariato è quell’insieme di attività e di servizi sociali e culturali prestati in modo spontaneo e gratuito a beneficio degli [...]
La crisi dello Stato del benessere e il ‘nuovo volontariato’
Con l’esplodere della questione sociale, provocato dalla industrializzazione, si afferma l’idea di un’assistenza sociale concepita come obbligo della società verso i bisognosi, e non come ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] factors). Tra i primi si possono enumerare: 1) la povertà del villaggio contadino; 2) i cambiamenti provocati dall'industrializzazione; 3) le condizioni di lavoro nei nuovi centri industriali; 4) l'esistenza di classi privilegiate e il contrasto tra ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] -leninismo ufficiale, nonché - seppure con diversa accentuazione - il maoismo, designare i rapporti oggi esistenti tra i paesi industrializzati e i paesi del Terzo Mondo con il termine di ‛neocolonialismo'). Di importanza decisiva è il fatto che non ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] fuori di questi piccoli mondi si estende una società disordinata e conflittuale, generata da processi selvaggi di urbanizzazione e industrializzazione. Questo disordine è per Mayo il male da combattere. Ma non è possibile - egli sostiene - sognare il ...
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Stato dell’Africa centrale, confinante a N con il Ciad, a E con il Sud Sudan, a O con il Camerun e a S con la Repubblica Democratica del Congo e con il Congo.
Caratteri fisici
Il territorio è costituito [...] I principali fattori di vulnerabilità sono collegati alla forte dipendenza dal settore primario, alla scarsa industrializzazione basata su impianti di ridotte dimensioni, tecnologicamente arretrati, all’elevatissima pressione demografica, nonché alla ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...