Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e Inscrutabili Dei consilio del 1878 una disponibilità diversa da Pio IX nell’affrontare i problemi sociali portati dall’industrializzazione, anche se il suo atteggiamento di fondo nei confronti delle ‘cose nuove’ non era meno negativo di quello dei ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] una fame di terra che la pianura non riusciva a saziare; per contro, nei paesi via via toccati dall’industrializzazione e dalla successiva terziarizzazione si è verificato un sensibile spopolamento montano (a volte in forma di vero e proprio esodo ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] – e ai quali non era facile dare delle risposte41. Comunque, ci si rendeva conto che in seguito alla diffusa industrializzazione la società italiana era cambiata e che le conseguenze scavalcavano i confini dell’economia per investire tutti i campi ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] hanno saputo approfondire la conoscenza del mondo moderno nei suoi aspetti negativi (inurbamento e degrado legati all’industrializzazione) sfruttando al contempo le innovazioni utili al loro apostolato (la stampa prima, la radio, la televisione e ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] miseria di un continente che per la sua natura dovrebbe annoverarsi tra i più favoriti e ricchi del mondo. L'industrializzazione e la mobilità già dalla seconda guerra mondiale hanno contribuito ad aggravare le condizioni di paesi in cui esiste una ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Opera si fece strada l’idea del credito cooperativo e il tema bancario-finanziario, legato ai problemi della nascente industrializzazione italiana, assumeva una forte centralità. È noto che l’enciclica Rerum novarum (1891) apriva la strada all’azione ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] identità dell'uomo passava in secondo piano rispetto a questi nuovi criteri di eguaglianza. La borghesizzazione e l'industrializzazione mandarono in frantumi gli ordinamenti cetuali e i confini storici del vecchio mondo europeo. I principî di libertà ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] anche la diffusione, in ambito borghese, delle Conferenze di S. Vincenzo e, specialmente nelle località suburbane toccate dall'industrializzazione, di un rilevante numero di società operaie cattoliche di mutuo soccorso, che nel 1882 furono riunite a ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] , si trovarono impreparati a fronteggiare gli obblighi creati dall'esplosione demografica sul mercato del lavoro. L'industrializzazione non rappresentava affatto una possibilità di occupare la forza lavoro delle giovani generazioni istruite; essa ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] originali sullo sviluppo economico e sociale della regione a partire dal 1850, incentrate sul ruolo sostenuto dall'industrializzazione e dal turismo, mentre scarso rilievo è dato al fenomeno dell'emigrazione, probabilmente per non scontentare il ...
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industrializzazione
industrialiżżazióne s. f. [der. di industrializzare]. – In senso assol., ogni forma di intensificazione della produzione di beni e servizî, soprattutto mediante un forte incremento delle industrie, che comporta anche in...
industrializzare
industrialiżżare v. tr. [der. di industriale]. – 1. Rendere industriale, cioè trasformare in senso industriale l’economia di uno stato, di una regione: i. il paese. 2. Applicare a un’attività economica, o a una determinata...