Il concetto di capitalismo è stato introdotto nelle discussioni economiche dalla critica socialista. Il Sismondi rappresentava l'immiserimento crescente, le crisi, la disoccupazione, quali effetti della [...] poteva proficuamente investirsi nel campo chiuso dell'industria corporativa, s'adoperò a impiegare nella produzione una schiera di lavoratori, che le trasformazioni agrarie (sostituzione della grande pastorizia all'agricoltura patriarcale decentrata ...
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Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] dalla ricomposizione fondiaria e da adeguate specializzazioni colturali, e d'altronde il mancato coordinamento tra produzione agraria e industria e la scarsa cooperazione tra gli stessi produttori, anche per il grande frazionamento fondiario e ...
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Dalla fine della seconda guerra mondiale si è intensificato lo studio delle regioni più remote del continente, soprattutto a mezzo della fotografia dall'aereo. Dai fotomosaici e dalle carte più recenti [...] -58, contro un valore netto della produzione agraria di 848.313 (di cui 447.645 dall'allevamento, 243.817 dall'agricoltura, 127.959 dai latticinî). Al cambio dell'epoca il reddito netto delle industrie ammontava a lire italiane 248.000 per abitante ...
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. I fenomeni della produzione, anche agraria, a partire da un certo stadio di evoluzione delle discipline, sono stati tradizionalmente studiati sotto un duplice profilo: tecnico ed economico. Sotto il [...] schema di diversi aspetti economici dello studio dei fenomeni della produzione agraria è il seguente;1. per ciò che riguarda l'ordine sociale e il governo della casa, l'alimentazione e l'allevamento umano, le industrie e le attività domestiche. ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA (XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, 1, p. 1009, 11, p. 1098; III, 1, 687)
Giorgio Valussi
L'art. 116 della Costituzione che prevede per il F.-V.G. "forme e condizioni [...] colture foraggere permanenti (da 29,2 a 13,2%), mentre sono in aumento le colture legnose agrarie (da 2,0% a 3,3%), e i boschi (da 19,2 a 21,1%) alimentari (25,9%). Sono invece in declino le industrie tessili (−24,2%) e quelle del vestiario e ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171)
Giuseppe Caraci
Estensione. - Il trattato di Parigi (10 febbraio 1947) ha imposto all'Italia la cessione di 670 kmq. di territorio piemontese nei settori del Piccolo S. Bernardo [...] e i caprini 98,2.
In progresso, negli anni anteguerra, l'industria; nel 1939 il Piemonte contava 110.800 esercizî industriali, con 604. , pp. 51-65; V. Ciarocca, Tipi d'imprese agrarie del Piemonte e loro risultati economici nel quadriennio 1933-36, ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] 3.250.000 q. nel periodo 1926-29.
Anche per l'industria liniera la Francia è costretta a importare la maggior parte della materia si regolarono le importazioni e le esportazioni. Nella politica agraria si favorì la piccola proprietà: si vendettero a ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] cicloniche e anticicloniche e, in genere, sul regime dei venti, da cui può dipendere in misura notevolissima l'industriaagraria e dell'allevamento.
Nei riguardi del clima amazzonico poi si deve ricordare che, oltre al dissenso teorico sull'influsso ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] della produzione da parte del governo. Attraverso la legge agraria, votata nel marzo 1936 in sostituzione dell'A. A da sé; né l'agricoltura (di farmers) né tanto meno l'industria sentivano il bisogno della mano d'opera di colore. Diversamente nel sud: ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] quella montana furono accaparrati dalle colture di piante agrarie ed industriali, quasi sempre a spese di formazioni .
L'Italia in questi ultimi anni ha largamente perfezionato la sua industria alberghiera. L'attività fattiva del T.C.I., dell'E.N ...
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agronomo
agrònomo s. m. (f. -a) [comp. di agro- e -nomo]. – Chi studia o professa l’agronomia sia pura sia applicata. In senso più strettamente professionale, chi, in possesso della laurea in scienze agrarie e abilitato all’esercizio della...
lavatrice
s. f. [der. di lavare]. – Macchina che effettua il lavaggio (secondo i casi, di biancheria, ghiaia, olive, ecc.). In partic.: a. Apparecchio elettrodomestico (detto più propriam., ma meno spesso nell’uso fam., lavabiancheria) che...