Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] storiografia della scienza. L'avversione per la matematica (intesa come oscuratrice di un contatto diretto lunghezza d'onda della radiazione (in metri); B∥ è la componente dell'induzione magnetica B lungo la linea di vista (in tesla); N è la densità ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] ), immerso in un campo magnetico di cui B sia il vettore induzione; se l è chiuso oppure se, essendo aperto, i suoi estremi a N. Dimostrazione per i. Data una successione infinita di proposizioni matematiche: A1, A2, ... , An, An+1 ..., se risultano ...
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Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] loro a formare un’unica doppia catena ad α-elica.
Matematica
Elica circolare
Curva sghemba descritta da un punto P animato sia in grandezza sia in direzione, per effetto dell’induzione aerodinamica; comunque, l’incidenza α del profilo per una ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] morte. A G. possiamo far risalire quel "primato matematico" dell'università di Gottinga in Germania, che si manterrà dire se si vogliono escludere le cariche di polarizzazione, introdotto il vettore induzione elettrica, D = ε E, la [2] si muta nella ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] linea n., sulla superficie di un conduttore elettrizzato per induzione e la cui carica totale sia nulla, la linea che francese o l’e finale del napoletano o la ă del romeno.
Matematica
In algebra, si dice n. (o indifferente) rispetto a una data ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] freon e altri) e in essa agisce un campo magnetico con induzione di 2 T, generato da bobine percorse da una corrente elettrica con d'informazione sulla Terra e sugli uomini in simboli matematici e informatici. Si ritiene che tale messaggio possa ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e Frank M. Burnet inducono sperimentalmente l'induzione della tolleranza immunologica: se un organismo allo questi lavori è noto come teoria KAM, dalle iniziali dei nomi dei matematici che l'hanno ideata.
Il linguaggio FORTRAN. Nasce in questo anno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] Misure di irrazionalità per π, ζ(2) e ζ(3). Il matematico giapponese Masayoshi Hata ottiene la migliore maggiorazione tutt'oggi nota per la misura Le statine possono agire come inibitori dell'induzione delle molecole MHC II mediata dall'interferone, ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] si sviluppò nella seconda metà del XIX secolo.
Una definizione matematica concisa delle condizioni dell'equilibrio chimico fu data da C. . Questo intervallo di tempo, chiamato ‛periodo di induzione', dura da qualche frazione di secondo ad alcune ore ...
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variazionale
agg. [der. di variazione]. – Nel linguaggio scient., relativo a una variazione o a variazioni. Per es., in fisica, induzione v., l’induzione elettromagnetica prodotta da variazioni di un campo magnetico (si contrappone a mozionale,...
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...