BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e quindi neanche nella battaglia politica, e se c'era un tratto comune su questo terreno, esso consisteva nell'inerzia intellettuale e nella passività politica. I socialisti erano stati i primi a dare contenuto nuovo e nuove forme all'agitazione ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] maggio, il D. - in procinto di ritornare a Venezia dove viene nominato senatore - dimentica di lamentare l'inerzia governativa riguardo alla fortificazione di Vicenza: "nula si fa", protesta, nonostante la delibera esecutiva.
Sensibile all'esigenza ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] intervento francese in Italia. Sopraggiunse così il sacco di Roma, mentre Venezia e la Francia si accusavano reciprocamente di inerzia, o addirittura di inadempienza rispetto a quanto previsto dai patti della Lega. Solo alla fine del 1527 Francesco I ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] e con il Depretis titolare del portafoglio degli Interni. A Roma toccava con mano (lett. al Cerri, 22 dicembre) "l'inerzia fatale della sinistra" perpetuatrice del "vecchio sistema dei consorti e dei conservatori" di legittimare il "non fare" e il ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] espressione di una civiltà in sé compiuta, magistralmente rappresentata in una cristallizzazione che ne rende per intero la devitalizzata inerzia. Intanto, l’Austria vive un declino di prestigio e di potere e alcuni autori ne traggono elementi per ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] qualità scadente. Più in generale, la struttura territoriale dell'economia creata dalla pianificazione socialista produce un'inerzia che frena la possibilità di mutamento rapido. Le vecchie strutture industriali (i kombinat) sebbene inefficienti, non ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] mali del mondo. La sua ossessione per l'idea di disonore è stata paragonata a quella di Beckett per il concetto d'inerzia, metafore entrambe della condizione umana e del microcosmo irlandese: all'artista non resta perciò che far lega con i reietti e ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il 20 ag. 1400 succedeva a Venceslao, deposto dagli elettori. Poiché l'opposizione aveva rimproverato a Venceslao soprattutto l'inerzia e la concessione del titolo ducale a Gian Galeazzo Visconti (che dal 1395 era dunque principe imperiale invece che ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] per esaurire ogni possibile tentativo coi buoni, prima di dichiararmi libero e di protestare per conto mio contro una inerzia che comincia a diventar codardia (...) Credete veramente voi buoni, voi che amate l'Italia, sdebitarvi dagli obblighi vostri ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] fu elevato al pontificato, una situazione anomala che suggerisce un intervento esterno al clero. In dicembre i Goti, delusi dall'inerzia di Teodato, scelsero come loro nuovo capo Vitige, risoluto ad opporsi ai Greci. Nel contesto della guerra gota si ...
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inerzia
inèrzia s. f. [dal lat. inertia, der. di iners -ertis «inerte»]. – 1. La condizione e la qualità di chi è inerte, come tendenza abituale procedente da pigrizia, da indolenza, da torpore spirituale: è di un’i. deplorevole. Più genericam....
ellissoide
ellissòide s. m. [comp. di ellisse e -oide]. – In geometria, superficie chiusa del 2° ordine (o quadrica), avente un centro e tre assi di simmetria mutuamente ortogonali; anche la parte di spazio racchiusa entro tale superficie....