Storico (Napoli 1834 - Tegernsee, Baviera, 1902); allievo a Monaco del Döllinger, partecipò alla vita politica della Gran Bretagna come deputato liberale, e fu tra i consiglieri più ascoltati dal Gladstone. [...] Rambler poi estinta (1864) per volere del cardinal Wiseman. Riluttante ad ammettere il Sillabo, nonché il dogma dell'infallibilitàpapale, per cui Pio IX convocò il Concilio vaticano, si trasferì a Roma e, fiancheggiando l'azione del Döllinger, vi ...
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Teologo cattolico (Sigolsheim, Alsazia, 1794 - Strasburgo 1887). Direttore (1825) del seminario di Magonza e professore di dogmatica, prima a Magonza e in seguito a Strasburgo (1829); coadiutore del vescovo [...] Der Katholik, di larga diffusione, e pubblicando numerose opere, traduzioni ed elaborazioni di originali stranieri. R. fu uno dei pochi vescovi tedeschi che, in occasione del concilio Vaticano, si proferirono a favore dell'infallibilitàpapale. ...
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Pio IX
Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia, Ancona, 1792 - Roma 1878), papa dal 1846. Ordinato sacerdote nel 1819, dal 1823 fu per tre anni uditore di nunziatura in Cile. Nel 1825 venne nominato [...] Chiesa e l’istruzione laica. Nel 1870 il Concilio vaticano I votò, su pressione del pontefice, il dogma dell’infallibilitàpapale; un altro dogma, quello dell’Immacolata concezione, era stato proclamato nel 1854. Alla forte chiusura nei confronti del ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] equilibrio tra le correnti ultramontane e il gruppo degli antinfallibilisti. Pur riconoscendo e votando per l'infallibilitàpapale, riteneva necessario riconoscere maggiore dignità e autorità al corpo episcopale.
Dopo circa trent'anni di permanenza ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] piuttosto meccanica degli schemi scolastici. Sarà più tardi sfruttata dai giansenisti la sua opposizione alla dottrina dell'infallibilitàpapale, espressa in un passo del In quartum Sententiarum.
L'opinione assunse certo rilievo polemico per l'ascesa ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] affermazioni contenute nel Dialogus contra fraticellos, che potevano far pensare a una qualche riserva di G. sul tema dell'infallibilitàpapale. Fu beatificato da Urbano VIII nel 1624 e canonizzato da Benedetto XIII nel 1726.
Opere: la maggior parte ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] grandissima.
Il 2 sett. 1870 la Gazzetta di Mantova pubblicò una dichiarazione dell'A. contro il dogma, allora definito, dell'infallibilitàpapale: l'A. affermava di non accettarlo e di considerarlo anzi come una vera stoltezza. Il 7 apr. 1871 l'A ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] 1888, 3 ediz. Como 1894), un manuale senza pretese improntato alla teologia scolastica, in cui sosteneva il primato e l'infallibilitàpapale, e, in morale, richiamandosi allInsegnamento di F. Suarez, di G. Diaz de Lugo e soprattutto di s. Alfonso de ...
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Nazari di Calabiana, Luigi
Prelato e uomo politico (Savigliano, Cuneo, 1808 - Milano 1893). Elemosiniere privato di Carlo Alberto (1847), vescovo di Casale (1847), fu nominato senatore del Regno sabaudo [...] arcivescovo di Milano dal 1867 al 1893. Appartenente all’ala conciliatorista del cattolicesimo, avversò il dogma dell’infallibilitàpapale proclamato nel Concilio Vaticano I. Da lui prende nome la cosiddetta crisi Calabiana: nel novembre 1854 Cavour ...
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Ecclesiastico (Meyrueis, Lozère, 1805 - Parigi 1884), prof. di dogmatica alla Sorbona; cattolico liberale, fu collaboratore della politica ecclesiastica di Napoleone III, si batté per le libertà gallicane [...] della Santa Sede delle facoltà teologiche istituite dal governo, e al concilio Vaticano I si oppose alla proclamazione dell'infallibilitàpapale (scrisse allora: Du concile général et de la paix religieuse e Le Pape et les évêques, 1869). Tra le ...
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