LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] equilibrio tra le correnti ultramontane e il gruppo degli antinfallibilisti. Pur riconoscendo e votando per l'infallibilitàpapale, riteneva necessario riconoscere maggiore dignità e autorità al corpo episcopale.
Dopo circa trent'anni di permanenza ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] affermazioni contenute nel Dialogus contra fraticellos, che potevano far pensare a una qualche riserva di G. sul tema dell'infallibilitàpapale. Fu beatificato da Urbano VIII nel 1624 e canonizzato da Benedetto XIII nel 1726.
Opere: la maggior parte ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] grandissima.
Il 2 sett. 1870 la Gazzetta di Mantova pubblicò una dichiarazione dell'A. contro il dogma, allora definito, dell'infallibilitàpapale: l'A. affermava di non accettarlo e di considerarlo anzi come una vera stoltezza. Il 7 apr. 1871 l'A ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] 1888, 3 ediz. Como 1894), un manuale senza pretese improntato alla teologia scolastica, in cui sosteneva il primato e l'infallibilitàpapale, e, in morale, richiamandosi allInsegnamento di F. Suarez, di G. Diaz de Lugo e soprattutto di s. Alfonso de ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] piuttosto meccanica degli schemi scolastici. Sarà più tardi sfruttata dai giansenisti la sua opposizione alla dottrina dell'infallibilitàpapale, espressa in un passo del In quartum Sententiarum.
L'opinione assunse certo rilievo polemico per l'ascesa ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Paolo VI depose sull’altare la sua tiara, simbolo dei poteri papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al forte maggioranza, bilanciava la definizione dogmatica dell’infallibilitàpapale decisa nel concilio Vaticano I, e in ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] inopportuno, preferì mantenere segreto. I rapporti tra i due, raffreddatisi in seguito alle divergenze dottrinali sull'infallibilitàpapale e i poteri dei vescovi, tornarono poi a rinsaldarsi di fronte al comune impegno antigiansenista. Ben presto ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] via indiretta dal papa agli altri membri della gerarchia ecclesiastica - e comprensive altresì del privilegio dell'infallibilitàpapale, sostenuto tradizionalmente dai mendicanti, e del diritto esclusivo di convocare il concilio: prerogativa, quest ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] utilizzati per uno studio sul Sillabo (1888). Sempre al Rinaldi, con il quale condivideva la tesi dell'infallibilitàpapale, lo J. diede ampie assicurazioni sull'accoglienza positiva che il documento pontificio avrebbe incontrato presso i vescovi ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] l'illiceità del giuramento ma soprattutto si insisteva sulla obbedienza assoluta dovuta ad ogni decisione pontificia e sull'infallibilitàpapale.
L'operetta, divisa in due parti, era introdotta da un sintomatico ed esaltato parallelo istituito tra ...
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