ROBERTI VITTORI (Roberti de' Vittorii, Roberti de' Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti Vittori), Carlo
Marco Albertoni
ROBERTI VITTORI (Roberti de’ Vittorii, Roberti de’ Vittorj, Ruberti Vittori, Ruperti [...] s.n.t.), aveva riacceso il dibattito sull’infallibilità del papa. Avendo scavalcato la condanna di Alessandro giugno 1665. Questa fece da premessa a un’ulteriore condanna di iniziativa pontificia sull’opera di Moya, che giunse il 10 aprile 1666.
Nel ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] , la sospensione a divinis, secondo l'ordinanza pontificia del 16 maggio 1861. Negli anni successivi, sorvegliato il vescovo di Parma tra coloro che votarono convinti a favore dell'infallibilità del pontefice, il 19 luglio 1870, anche se i suoi ...
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NUYTZ, Giovanni Nepomuceno
Alberto Lupano
NUYTZ (Nuyts), Giovanni Nepomuceno. – Nacque a Torino l’8 maggio 1800 dall’avvocato Onorato Maria, luogotenente del Genio, e da Scolastica Gastinelli.
Il fatto [...] allo Stato per molti aspetti; negava l’infallibilità del sommo pontefice per assegnarla al concilio ecumenico dottrine febroniane riconosceva la possibilità di traslare la sede pontificia da Roma in altra località, facendo arbitri della scelta ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] condanna delle Società bibliche di Leone XII.
È con il pontificato di Gregorio XVI che Polidori entrò negli affari ancora più qui inteso come rifiuto di riconoscere alla Chiesa la sua infallibilità e la sua unicità salvifica, e di una vaga religione ...
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NOBILI VITELLESCHI, Salvatore
Carlotta Benedetti
– Nacque a Roma il 28 luglio 1818, da Pietro, marchese di Rigatti, maestro delle strade (1817), cameriere d’onore di Leone XII, membro della Commissione [...] 7), valgono a chiarire la sua adesione esplicita all’infallibilità del papa, anche se si deve constatare come egli 1857, p. 337; Segr. St., Brevi ap. 5630 ff. 238-243; Annuario pontificio 1864, p. 488; ASV, Segr. Stato, Brevi ap. 5509 ff. 337-340; ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] di Clemente XIII detta in Padova per l'elezione di lui al sommo pontificato l'anno 1758, s.l. né d., pubblicata certamente dopo la stato di anarchia, in quanto, ne negavano l'infallibilità rigettando la bolla Unigenitus, ovvero di ridurla ad essere ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] a cui lo chiamò nel corso di tre decenni del pontificato.
Dal 1854 fu prefetto della Congregazione dei riti. Nel 1856 cardinalizia che elaborò il testo da proporre ai padri conciliari sull’infallibilità del papa.
Al di là di una personale e sincera ...
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SFONDRATI, Luigi (in religione Celestino)
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 10 gennaio 1644 da Valeriano, marchese e commissario generale dell’esercito spagnolo in Italia, e da Paola Camilla Marliani.
Fu [...] per la Dichiarazione del clero del 1682), negando l’infallibilità personale del papa, sostenendo il primato del Concilio e contestando del papa sui re. A difesa dell’autorità pontificia intervenne pure con un trattatello anonimo sul ‘quartiere ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...