CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] recati dall'assemblea dei vescovi di Francia del 1682, ribadì le proprie idee favorevoli all'infallibilitàpontificia e al potere dei papi sui sovrani esprimendo riserve sulle opinioni in proposito dei lovaniensi Huygens e Vianen (Ceyssens-De ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] , queste, che contrastavano con le dichiarazioni del Sillabo di Pio IX (1864) e più ancora con il dogma dell'infallibilitàpontificia affermato dal concilio Vaticano I (1870-71) e da lui considerato sempre come una "enormità" e come una deviazione ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] un autre ordre de choses, infinitement supérieur" (Du pape, 1821, pp. 87 s.); ma soprattutto nell'avere ridotto l'infallibilitàpontificia a una prerogativa necessaria e intrinseca a ogni sovranità. Il M. insisteva nel definire il potere assoluto del ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] concedeva troppo al corpo dei vescovi e troppo poco alla persona del papa. Per il F., tenace assertore dell'infallibilitàpontificia, era inammissibile che i vescovi potessero giudicare in materia di fede in modo indipendente e autonomo da Roma. All ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] da qualche anno guastava le relazioni tra Stato e Chiesa in Austria entrate in crisi dopo la definizione dogmatica dell'infallibilitàpontificia e la conseguente denuncia da parte dell'Austria del Concordato del 1855.
In un rapporto del 6 maggio 1874 ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] con i cardinali Patrizi, Di Pietro e Sforza. Durante, le sedute conciliari fu tra i più tenaci assertori dell'infallibilitàpontificia in materia di fede e di morale. Dell'argomento fece anche l'oggetto di una lettera pastorale alla sua diocesi ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] su scottanti questioni teologiche e affrontò direttamente il problema della controversia disciplinare ecclesiastica, che toccava l'infallibilitàpontificia. L'articolo fu respinto dalla Rivista storico-critica delle scienze teologiche, a cui era ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] efficace per se stessa, e vittoriosa d'ogni più duro cuore", un'altra questione è presente al B.: la negazione dell'infallibilitàpontificia: "Il Papa ha le sue prerogative distinte da tutto il resto del fedeli, ma non ha quella d'essere infallibile ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] religioso nelle scuole, l’approccio critico al pensiero di Toniolo, qualche sommesso dubbio sul dogma dell’infallibilitàpontificia, gli attacchi agli ‘intransigenti’, le amicizie ebraiche e valdesi gli crearono non poche difficoltà all’interno ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] e di sua conseguente grandezza".
Sul concilio Vaticano, il C., per quanto attiene alla definizione dogmatica dell'infallibilitàpontificia, sottolineò che il comportamento dei vescovi oppositori non fu quale avrebbe dovuto essere: invece di andarsene ...
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infallibilista
s. m. e f. [der. di infallibile] (pl. m. -i). – Fautore, assertore dell’infallibilità del papa; il termine, oggi disusato, nacque durante le polemiche che nel sec. 19° precedettero la definizione dogmatica dell’infallibilità...
ultramontanismo
s. m. [dal fr. ultramontanisme, der. di ultramontain (v. ultramontano)]. – Nelle lotte tra papato e impero, l’orientamento di chi, fuori d’Italia (nei paesi tedeschi già alla fine del medioevo), si faceva sostenitore della...