JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] del re di Spagna Filippo IV; soltanto nel 1632 lasciò l'Italia, soggiornando prima a Barcellona, al servizio del cardinale infante Ferdinando e, dal 1° genn. 1633, a Madrid, come arpista della Real Capilla.
A partire da questa data si dispone ...
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MASSIMILIANO II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Vienna il 31 luglio 1527, morì ad Augusta il 12 ottobre 1576. Figlio primogenito dell'imperatore Ferdinando I e di Anna dei Jagelloni, entrò [...] 1547-48 fu alla dieta di Augusta; dal giugno 1548 al settembre 1550 tenne il governo della Spagna in luogo dell'infante Filippo (poi Filippo II) chiamato dall'imperatore in Germania, il 13 settembre 1548 sposò a Valladolid la figlia primogenita di ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] . Entrato fra i minori osservanti professò filosofia e teologia nelle scuole dell'Ordine, finché nel 1768 fu dall'infante don Ferdinando nominato professore a Guastalla; qui visse dieci anni, facendo fruttuose ricerche in quell'archivio segreto, sino ...
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MUNTANER, Ramon
Ramon D'ALOS-MONER
Militare e cronista catalano. Nato a Perelada nel 1265, prese parte alla conquista di Minorca (1286); passò dopo in Sicilia dove difese la causa di Federico d'Aragona [...] verso la fine il Sermó o poema epico in versi monorimi, col quale R. M. dà consigli a Giacomo II d'Aragona e all'infante Alfonso per la conquista della Sardegna.
Bibl.: C. Rahola, En R. M. L'home. La Cronica, Barcellona 1922; N. Iorga, R. M. et l ...
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Città della Spagna meridionale, capoluogo di partido judicial nella provincia di Málaga, situata a 456 m. s. m., tra la Sierra de Abdalagis e el Torcal, nel bacino superiore del torrente Guadalhorce. Nel [...] in onore di Filippo II nel 1585, mentre il Castello, con la famosa Torre Mocha "torre mozza", conquistato nel 1410 dall'infante Don Fernando l'Onesto, pur esso d'origine romana, fu riedificato dai Goti e poi dagli Arabi. Notevoli anche le chiese di ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] Grisostomo, interpretando il ruolo di Teodata nel Flavio Cuniberto di G. Partenio (1682), e quello di Doricle in Il re infante di C. Pallavicino (1683): è probabilmente lei la "Fiorentina" che il Mercure galant menziona come una delle brave cantanti ...
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onnipotenza
Meccanismo di difesa in base al quale l’individuo cerca di gestire pensieri ed emozioni angosciose o inaccettabili pensando e comportandosi come se possedesse un potere senza limiti, capace [...] collegate a dimensioni magiche del pensiero. Può essere considerata come reazione allo stato di prolungata dipendenza propria dell’infante nella fase precoce di simbiosi con la madre: proprio quando la dipendenza dalla madre si rivela infatti totale ...
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GIOVANNI II re di Castiglia e di León
Nato il 6 marzo 1405 da Enrico III, succedette al padre il 25 dicembre 1406, sotto la tutela della madre, e fino al 1452, anche dello zio Ferdinando, poi re d'Aragona. [...] per molti anni i grandi del regno. Anche G. fu coinvolto nell'ostilità contro il suo favorito; fu anzi catturato dall'infante don Enrico, ma riuscì a fuggire. Finalmente la regina Isabella di Portogallo, seconda moglie di G., riuscì a far decapitare ...
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Nata da Chilperico, re dei Burgundî, ed educata cristianamente dalla madre Caretena, dopo l'assassinio del padre si recò a Ginevra, nel monastero di San Vittore, ove era già la sorella Crona (o Sedeleuba); [...] cristianesimo e di prepararne la conversione famosa. Morto Clodoveo, a cui ella aveva dato quattro figli: Ingomir, morto infante, Clodomiro, Childeperto, Clotario, e una figlia, Clotilde (che sposò Amalarico re dei Visigoti), si ritirò a Tours, nel ...
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PROVESI, Ferdinando
Dino Rizzo
PROVESI, Ferdinando. – Nacque a Parma il 20 aprile 1770 da Davide, di professione servitore, e da Brigida Faraia; di due fratelli e due sorelle si hanno scarsissime notizie. [...] a Parma con Rosa Fornelli il 16 aprile 1791, divenne padre di Pietro Giovanni Raimondo il 30 agosto 1792 (forse morto ancora infante) e di Caterina Teresa Maria Cecilia il 25 settembre 1795. Trasferitosi con la moglie e la figlia a Sissa (nella Bassa ...
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infante1
infante1 s. m. e f. [dal lat. infans -antis, comp. di in-2 e del part. pres. di fari «parlare»; propr. «che non parla, che non sa o non può parlare»]. – 1. letter. a. Bambino o bambina in tenerissima età (in senso stretto, che non...
infante2
infante2 s. m. [dallo spagn. infante, che è dal lat. infans -antis: v. la voce prec.]. – Nelle monarchie spagnola e portoghese, designazione onorifica dei principi figli legittimi del re, fatta eccezione per il primogenito, estesa...