BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] pure a conquistare riconoscimenti pubblici, quando fu nominato maestro di cerimonie di sua maestà cattolica e agente del serenissimo infante suo figliolo: ricopriva ancora queste cariche nel 1755. Si ignora la data della sua morte.
Le sue opere non ...
Leggi Tutto
CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] dei due Pietri, tra Aragona e Castiglia: fu tra i testimoni che sottoscrissero le condizioni imposte dal sovrano iaragonese all'infante Giacomo di Maiorca, suo prigioniero.
Il 20 sett. 1360 il C. fu nominato governatore di Cagliari e Gallura, come ...
Leggi Tutto
Luisa Elisabetta di Borbone
Duchessa di Parma e Piacenza (Versailles 1727-ivi 1759). Figlia di Luigi XV, sposò, dodicenne, Filippo di Borbone. Abile e ambiziosa, mantenendo dalla Spagna stretti contatti [...] l’afflusso, oltre che di uomini di governo, di artisti, letterati e artigiani francesi. Curò che francese fosse l’educazione dell’infante Ferdinando sotto la guida di E. de Condillac e di altri, e protesse G.-L. du Tillot, che riuscì a far ...
Leggi Tutto
Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] di A. Imperiale, A. Reale, A. Serenissima, A. Elettorale, A. Granducale. Il titolo di A. Reale fu conferito al cardinale-infante Ferdinando, figlio di Filippo III di Spagna, nel 1633. A. Serenissima fu il titolo dei principi italiani, ma i duchi di ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] duca di Osuna gli affidò alcune importanti commissioni per il palazzo della Alameda. Altro suo mecenate fu l'infante Don Luis (Famiglia dell'infante don Luis, 1784, Parma, Coll. Magnani-Rocca), al quale dovette la promozione a pittore regio nel 1786 ...
Leggi Tutto
Quando successe al padre Ferdinando IV, all'eta di un anno (1312), l'anarchia interna, cagionata dalle ambizioni dei magnati e così tipica nella storia di Castiglia, raggiungeva il culmine. Gl'intrighi [...] interna. Si aggiunsero ancora la morte di Maria di Molina, saggia reggitrice, e le divergenze tra i nuovi tutori, gl'infanti don Giovanni Emanuele, don Giovanni lo Storpio, e don Filippo. Nel 1325 dalle Cortes di Valladolid il re fu dichiarato ...
Leggi Tutto
Miniatori fiamminghi. Alexandre lavorò specialmente a Gand, dove morì nel 1518. Iscritto maestro nella gilda dei pittori a Gand nel 1468, si trova nel 1487 maestro in quella di Bruges, dove lavorava ancora [...] fu il decano nel 1524. Era ad Anversa negli anni 1514, 1516 e 1517. Lavorò per l'imperatore Carlo V, per l'infante di Portogallo don Fernando, e già allora era considerato come il migliore miniatore d'Europa. Trascorse la sua esistenza a Bruges. Una ...
Leggi Tutto
Figura nella storia della letteratura spagnola per aver dato al teatro anteriore a Lope de Vega due tragedie di soggetto non classico. Di lui sappiamo soltanto che nacque in Galizia (è ignoto in quale [...] portoghese Antonio Ferreira di Lisbona (1528-1569), Ignez de Castro, che ha per soggetto la pietosa storia della sposa dell'infante don Pedro, messa ingiustamente a morte dal padre di questo, re Alfonso IV, per i perfidi consigli dei tre cortigiani ...
Leggi Tutto
MIRAFLORES
José F. Rafols
. Certosa nei dintorni di Burgos in Castiglia. Luogo di caccia di Enrico III, ceduto da Giovanni II ai certosini nel 1442, non appena l'edificio era stato trasformato per il [...] lavorati da Martín Sánchez nel 1488; soprattutto, le tombe di Giovanni II e d'Isabella di Portogallo (1480-1493) nonché dell'infante D. Alfonso (1497), opere di Gil de Silóe, come l'altare maggiore (1490) che si può dire il suo capolavoro, eseguito ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] 1793) – che Olivieri ampliò nei mesi successivi pubblicandola dopo un’ulteriore discussione a Parma, con dedica a Fernando I infante di Spagna (De sacro hebraico textu sub augustis auspiciis Ferdinandi I R. Hispaniarum Infantis..., Parma 1793) – è ...
Leggi Tutto
infante1
infante1 s. m. e f. [dal lat. infans -antis, comp. di in-2 e del part. pres. di fari «parlare»; propr. «che non parla, che non sa o non può parlare»]. – 1. letter. a. Bambino o bambina in tenerissima età (in senso stretto, che non...
infante2
infante2 s. m. [dallo spagn. infante, che è dal lat. infans -antis: v. la voce prec.]. – Nelle monarchie spagnola e portoghese, designazione onorifica dei principi figli legittimi del re, fatta eccezione per il primogenito, estesa...