BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] non soccorre: probabilmente egli sperava di ottenere dall'infante Filippo un autorevole appoggio alla sua richiesta di avrebbero indotto a intrigare contro il matrimonio tra la regina e l'infante.
Fatto sta che nell'estate del 1554 il B. entrò a ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] (la quietanza della dote, di ben 500 ducati d'oro, è del 1543). Ebbero sei figli: Lucrezia, Caterina, Nicolò, Virginio (morto infante), Pandolfo e Leone. Nicolò, il maggiore, studiò a Lucca e poi a Ferrara, dove fu ospite di Virginio Ariosto e si ...
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Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] di A. Imperiale, A. Reale, A. Serenissima, A. Elettorale, A. Granducale. Il titolo di A. Reale fu conferito al cardinale-infante Ferdinando, figlio di Filippo III di Spagna, nel 1633. A. Serenissima fu il titolo dei principi italiani, ma i duchi di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] : e la lotta si concluse infine, dopo alterne vicende - nelle quali, tra l'altro, trovò la morte nell'ottobre 1438 l'infante Pietro - con il passaggio alla parte aragonese di gran parte del Regno. Le conquiste di Aversa, di Benevento, di Salerno ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] . 1634. Di nuovo a Milano, il C. ne riparte, di lì a poco, nel giugno del 1634, coll'esercito del cardinale infante Ferdinando d'Austria; ben quattro, in questi, i "tercios" napoletani, uno dei quali affidato al comando del C., e tutti si distinsero ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] erano state sanate dal concordato del 1737. In particolare c'era il caso delle diocesi di Siviglia e Toledo, amministrate dall'infante don Luigi, e che si volevano totalmente autonome da Roma per ciò che riguardava i loro ricchi benefici; ma, più in ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] dell’Ateneo. Negli anni padovani ebbe una relazione con tale Lucia Sensi, dalla quale ebbe due figli: una femmina, morta infante, e un maschio di nome Ludovico (1547-1565), cui fu molto legato e che avviò alla carriera ecclesiastica dopo averlo ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] spagnola, si recò alla residenza di campagna del re. I primi incontri con Filippo IV, la regina e l'infante risultano, nella corrispondenza del D., improntati ad una freddezza appena mascherata di cortesia. In seguito, ottenuta soddisfazione circa ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] città di Messina. Il 27 luglio 1416 era a Catania, dove assisté, nel castello Ursino e alla presenza dell'infante duca di Peiiafiel, alla lettura di una sentenza pronunciata contro Bernardo Cabrera. Nel 1421 Alfonso V il Magnanimolo nominò viceré ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] il mito, un alone di sogno. Sempre negli stessi anni vedono la luce alcune delle opere di maggiore rilievo di G. Cabrera Infante (v. in questa Appendice) e nel 1978 viene pubblicato postumo Oppiano Licario (trad. it., 1981) di J. Lezama Lima. Con ...
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infante1
infante1 s. m. e f. [dal lat. infans -antis, comp. di in-2 e del part. pres. di fari «parlare»; propr. «che non parla, che non sa o non può parlare»]. – 1. letter. a. Bambino o bambina in tenerissima età (in senso stretto, che non...
infante2
infante2 s. m. [dallo spagn. infante, che è dal lat. infans -antis: v. la voce prec.]. – Nelle monarchie spagnola e portoghese, designazione onorifica dei principi figli legittimi del re, fatta eccezione per il primogenito, estesa...