DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] arricchita successivamente dal nonno Olinto, professore di fisica all'ateneo pisano, ebbe la possibilità di avvicinarsi fin dall'infanzia alla lettura e allo studio. Fu discepolo dapprima, dal 1883, del collegio "Cicognini" di Prato; frequentò quindi ...
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Scrittrice greca (Atene 1923 - ivi 2020). Studiosa di teatro e di cinema, è vissuta in URSS (1954-64), quindi esule a Parigi, durante la dittatura dei colonnelli. Protagonisti di molti dei suoi romanzi [...] τοῦ Πέτρου, 1971, trad. it. La storia di Petros, 1991; Κοντὰ στὶς ράγιες, 1977, trad. it. Vicino ai binari: infanzia in Lituania, 1991; Η μοβ ομπρέλα, 1995, trad. it. L'ombrello viola, 2004; Γατοκουβέντες, 2006, trad. it. Micioragionamenti, 2012 ...
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Pseudonimo dello scrittore bulgaro Nikola Stanev (Veliko Tărnovo 1907 - Sofia 1979). Nei suoi racconti descrisse il mondo asfittico della provincia (Primamlivi bljasăci "Bagliori ingannevoli", 1938; Delnici [...] ritratto di una Madame Bovary bulgara, spiccano gli affreschi storici Ivan Kondarev (1958), Legenda za Sibin, preslavskija knjaz ("Leggenda di Sibin, principe di Preslav", 1968) e Antichrist ("L'Anticristo", 1970). Scrisse anche libri per l'infanzia. ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] di versi in lingua (Fosse Chiti, 1984) ha pubblicato in dialetto la raccolta Cutusìu (1994), poetica rievocazione dell'infanzia nella contrada marsalese di Cutusìo, e un libro di quindici poemetti narrativi, Cùntura (1999).
In Sardegna, regione che ...
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(App. IV, I, p. 680)
Poeta greco, premio Nobel per la letteratura nel 1979. Dopo l'opera monumentale, Τὸ 'Àσιον εϚτί' (1959), che segna un traguardo nel progetto poetico di E., un punto culminante in cui [...] del disegno lirico iniziale, confermato in Τὸ ϕὗτόδεντϱο ("L'albero luce", 1971). Amore sensuale ed esoterismo emanano da ricordi d'infanzia, mentre il poeta vive nei disagi di un esilio volontario a Parigi (1969-71). La rivoluzione giovanile in nome ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] grottesco, Torino 1986; M. Guglielminetti, Il romanzo del Novecento italiano. Strutture e sintassi, Roma 1986; L. Lugnani, L’infanzia felice e altri saggi su Pirandello, Napoli 1986; Omaggio a Pirandello, a cura di L. Sciascia, Milano 1986; A ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] morto "in ipsa... adolescentiae viriditate".
Da una lettera del Poliziano (Paschini 5, p. 6 n. 21), di cui fu amico d'infanzia, sappiamo che ebbe come precettore Gioviano Crasso; fu anche a Firenze, ospite di Lorenzo de' Medici (Pintor, pp. 13 s ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] dell’uomo moderno
Gli esordi letterari tra Venezia e Ferrara
Nato a Sorrento nel 1544, Tasso dopo un’infanzia travagliata da vicende familiari, caratterizzata da continui spostamenti e segnata dalla morte della madre Porzia de’ Rossi, si ...
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Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] il mondo moderno e meccanico, pur affascinante nella sua crudeltà; una propensione a rifugiarsi nell'incanto dei ricordi, specie d'infanzia, e un'aperta sollecitudine per i problemi sociali e culturali, per le sorti dell'umanità, della libertà, della ...
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Narratore statunitense (Asheville 1900 - Baltimora 1938). Di famiglia operaia, completò gli studî alla Harvard University, dove coltivò un precoce interesse per il teatro che sfocerà nelle commedie Welcome [...] tardi confluito nel secondo romanzo, Of time and the river (1935; trad. it. 1958). Ancorata al paesaggio rurale sudista dell'infanzia, la scrittura di W., spesso ridondante e percorsa da un'intima esuberanza, tenta di trasporre il dato personale in ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...