Filosofia
Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Critica della ragion pura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, [...] del sistema sono completamente simbolizzati e la logica del sistema è completamente formulata sotto forma di a. e di regole d’inferenza. Sistemi assiomatici che hanno, o hanno avuto, una notevole importanza sono quelli di G. Frege, B. Russell-A.N ...
Leggi Tutto
Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] di una precedente conclusione A con la conclusione ∉A: siamo di fronte al fenomeno della non monotònicità dell'inferenza.
Come abbiamo già visto, la monotònicità viene esclusa dalle proprietà dei condizionali controfattuali, che però sono trattati ...
Leggi Tutto
Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] variabile misurata ùt, e la variabile rilevante xt sia
ùt = xt + vt,
dove vt è una variabile casuale. I metodi classici di inferenza (per esempio, il metodo dei minimi quadrati) daranno per l'equazione
yt = bùt + et
una stima di b affetta da errori ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne [Der. del lat. definitio -onis, da definire (→ definito)] [LSF] Il termine, nato nella filosofia naturale (spec. nella matematica) con il signif., che ha tuttora, di "proposizione [...] usato nel sistema formale cui ci si riferisce; viene usata per individuare gli assiomi e le regole di inferenza del sistema, oppure per abbreviare determinate espressioni ricorrendo a espressioni più semplici appartenenti al metalinguaggio. ◆ [FAF] D ...
Leggi Tutto
logico
lògico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. logicus, dal gr. log✄ikós, a sua volta da lógos "discorso, ragio-namento"] [LSF] Che concerne la logica o che è conforme a essa come retto modo di ragionare. [...] ] Teorema l.: nella logica matematica, è un'espressione del linguaggio simbolico adottato che ha la proprietà di essere deducibile (mediante una sequenza finita di applicazioni delle regole di inferenza) da alcuni degli assiomi o teoremi precedenti. ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] fumo e al fuoco nella cucina, e agli stessi nella montagna. La regola del tre può quindi essere considerata un'inferenza.
Mahāvīra
Mahāvīra, matematico jaina della setta Digambara, fu attivo in Karnataka durante il regno di Amoghavarṣa (814 ca.-880 ...
Leggi Tutto
Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] di una dimostrazione di correttezza si propagano le precondizioni e le postcondizioni lungo il programma, sfruttando le regole di inferenza che specificano il comportamento dei costrutti del linguaggio. Per esempio, la regola:
[3] {φ} p {ψ}, {ψ} q {ξ ...
Leggi Tutto
Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] behavior, Princeton, N.J., 1944.
Nisbett, R., Ross, L., Human inference, Englewood Cliffs, N.J., 1982 (tr. it.: Inferenza umana. Strategie e lacune del giudizio sociale, Bologna 1989).
Pears, D., Motivated irrationality, New York 1984.
Schelling, T.C ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] della formula (Z(a)&Z(b)&Z(c)&Z(p)&(p>2))→(ap+bp≠cp) dalla quale, mediante sostituzione e inferenza, si ottiene ap+bp≠cp. Così sarebbero dimostrabili tanto ap+bp=cp quanto anche ap+bp≠cp. Ma ciò, come è mostrato in una maniera ...
Leggi Tutto
Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano [...] espressioni di M o un assioma, o è ottenuta da espressioni precedenti della successione mediante una delle regole d’inferenza. Una d. nel senso ora definito è dunque una successione linearmente ordinata di espressioni.
In topologia, si denomina d ...
Leggi Tutto
inferenza
inferènza s. f. [der. di inferire nel sign. 2; cfr. illazione]. – 1. Nel linguaggio filos., ogni forma di ragionamento con cui si dimostri il logico conseguire di una verità da un’altra; sinon. quindi di illazione. Regole d’i., in...
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...